Secondo appuntamento della stagione al Teatro Storchi. Da giovedì 20 a sabato 22 novembre alle ore 21 e domenica 23 novembre alle ore 15.30, arriva la rilettura di Cesare Lievi di un capolavoro del teatro tedesco, La brocca rotta, una coproduzione di Emilia Romagna Teatro Fondazione e del CTB Teatro Stabile di Brescia.
Affidato a due grandi interpreti nei ruoli dei protagonisti, Franca Nuti e Gian Carlo Dettori, La brocca rotta racconta la vicenda di un disinvolto giudice in un villaggio delle Fiandre, che si trova a dover condurre un processo per individuare chi ha rotto la preziosa brocca della signora Marta. La brocca assume da subito un valore metaforico, legato alla perdita della reputazione di una giovane fanciulla che ha ricevuto la sera prima la visita di un misterioso seduttore, che ben presto si rivela essere lo stesso giudice.
Sotto l’intreccio comico, dal ritmo incalzante e divertente da commedia, risiede una riflessione amara sulla giustizia, uno dei temi ricorrenti dell’opera di Kleist, basti pensare al celebre racconto Kohlhaas.
“Kleist – sottolinea Lievi, che ha anche curato la traduzione del testo – dimostra l’impossibilità di raggiungere la verità o di affermare la giustizia su questa terra. L’uomo è caduto, ha perso l’innocenza – non a caso i protagonisti si chiamano Adamo ed Eva – e ogni personaggio racconta la sua verità, diversa da quella degli altri. I testimoni non dicono la verità, ma la rappresentano. Come in un rito, come in una scena teatrale.”