Ammontano a 112.000 Euro, dei quali 50.000 trasferiti direttamente alle scuole, le risorse utilizzate dall’Amministrazione comunale per finanziare gli interventi di qualificazione scolastica proposti alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado per l’anno scolastico 2008/2009, con l’obiettivo di garantire e migliorare i livelli di qualità del sistema scolastico e potenziare le opportunità formative degli alunni che frequentano le scuole del territorio.
Oltre alle proposte ormai consolidate di valorizzazione e tutela del territorio e del patrimonio ambientale e faunistico, educazione motoria ed avviamento allo sport, promozione della lettura, educazione stradale, continuità educativa, sono stati confermati progetti resi possibili grazie ad importanti strutture come il Castello, il Centro per le Famiglie, il Centro di Educazione Ambientale e la piscina, e quelli sperimentati lo scorso anno sull’educazione di genere (promosso dalla Commissione Intercomunale delle Pari Opportunità), sulla filosofia, sulla valorizzazione dell’anziano come risorsa (sostenuto in collaborazione con l’Opera Pia Castiglioni), sull’avvicinamento al gioco ed alla socializzazione, promosso dalle Ludoteche comunali per bambini e ragazzi. Tra le novità di quest’anno, un rilevante progetto sulla mobilità sostenibile, denominato “Bimbibus”, che oltre all’attività didattica in classe, ha previsto anche spostamenti casa/scuola eco-compatibili su percorsi predefiniti e la sperimentazione concreta da parte di gruppi di studenti accompagnati da adulti. Questo progetto in particolare, dopo il successo della fase sperimentale dello scorso anno che ha visto il coinvolgimento di oltre 100 ragazzi e di 20 volontari, sarà riproposto anche per l’anno scolastico 2009/2010.
“Le opportunità fornite dai progetti di qualificazione scolastica sono state colte con il favore che ha caratterizzato le esperienze precedenti – spiega il Vicesindaco ed Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola – inoltre ai progetti gestiti e organizzati dai vari Assessorati, si sono affiancati i contributi trasferiti direttamente alle istituzioni scolastiche statali del territorio per finanziare progetti di qualificazione scolastica, e più in generale interventi per l’attuazione del diritto allo studio, programmati, gestiti e realizzati direttamente dalle scuole, a supporto dell’autonomia scolastica e della capacità progettuale espressa dagli stessi insegnanti, condivisi con il Comune per quanto concerne priorità, tematiche, finalità, strategie e modalità di realizzazione”.
