Un bilancio di previsione che prevede entrate e spese per 10.670,61 milioni di euro. E’ il documento contabile 2004 approvato dalla Regione Emilia Romagna. Per ogni cittadino residente in Emilia Romagna, la Regione spenderà 2.694,22 euro e di questi ben 1.451,57 andranno al servizio sanitario. Il 61,72% delle entrate provengono da tributi regionali e da compartecipazione a tributi erariali.
“Approviamo il bilancio per il 2004 in una situazione nazionale caratterizzata da elementi di grande preoccupazione per le condizioni della finanza pubblica e di massima confusione istituzionale”, ha commentato il presidente della Regione, Vasco Errani.
“Siamo impegnati ad agire con il massimo senso di responsabilità, a compiere scelte forti per garantire risposte positive ai cittadini, alle imprese, alle nostre comunità locali. Il bilancio dice una cosa importante: questa regione non farà un passo indietro rispetto alla qualità dei servizi, del sistema produttivo e del territorio. Perciò nel bilancio regionale abbiamo scelto di investire sui fattori decisivi per garantire la qualità sociale e dello sviluppo: lo stato sociale, l’innovazione e la ricerca, la qualificazione del lavoro. Noi non taglieremo. Ridurremo ulteriormente le spese correnti di gestione per concentrare le risorse sui nostri punti di forza, facendo leva su un sistema di governo a rete ed esercitando pienamente il ruolo che la nuova Costituzione ci riconosce”.
Dal canto suo, il vicepresidente e assessore alle finanze, Flavio Delbono, esprime soddisfazione “per la grande condivisione tra le proposte della Giunta e la maggioranza e per l’apprezzamento che le nostre scelte hanno ricevuto anche nei territori, come ho avuto modo di verificare presentando le linee del bilancio in tutte le province”.