martedì, 29 Aprile 2025
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeReggio EmiliaParcheggio Zucchi: il nuovo sistema di post-pagamento della sosta





Parcheggio Zucchi: il nuovo sistema di post-pagamento della sosta

Parcheggio_ZucchiCompletata la prima fase di “sperimentazione” durata quindici giorni, il nuovo sistema di post-pagamento presso il parcheggio della ex Caserma Zucchi di Reggio Emilia, attivo dallo scorso 21 settembre, funziona ormai a pieno regime e fa registrare ormai più di 2.000 transiti al giorno.

«Seppure vi siano sempre delle aree di miglioramento, il post-pagamento della sosta introdotto due settimane fa alla Zucchi funziona, e funziona bene – ha dichiarato Roberto Badalotti, amministratore delegato di Til Trasporti Integrati Logistica, la società partecipata dall’Azienda Consorziale Trasporti di Reggio Emilia cui è affidata la gestione dei parcheggi a pagamento cittadini -: è inevitabile che un nuovo sistema, che si avvale di tecnologie innovative e consumer-friendly come il nostro, debba sulle prime essere opportunamente “rodato” e tarato sulle specifiche esigenze del territorio, e avevamo pertanto messo in conto un periodo “di prova” durante il quale rilevare e affrontare eventuali criticità. Tutte quelle che ci si sono presentate (e sono state in numero decisamente inferiore alle aspettative) le abbiamo affrontate in modo tempestivo e adeguato, e per la più parte risolte».

«La “prova” è stata dunque egregiamente superata – ha proseguito l’amministratore delegato di Til – e il nuovo sistema di post-pagamento che consente agli utenti di pagare nel momento in cui si esce dal parcheggio, sollevandoli dall’incomodo di dover decidere preventivamente la durata della sosta, è sempre più apprezzato, sia dai cittadini reggiani, che hanno ormai imparato come funziona, sia da chi arriva a Reggio da fuori, e spesso è già abituato a sistemi similari».

«Il parcheggio a pagamento più comodo e più vicino al centro della nostra città – ha sottolineato Roberto Badalotti – conta oggi mediamente non meno di 2.000 transiti al giorno, ancora più di quanti non ne facesse registrare prima, quando il sistema di pagamento era affidato ai parcometri (ca 1.800 soste quotidiane). Nei primi 15 giorni di funzionamento del nuovo sistema, vi hanno quindi sostato, complessivamente, ca 30.000 automezzi. Solo in pochi casi – in tutto, una quarantina (cioè, lo 0,13% dei veicoli transitati dal parcheggio) – abbiamo riscontrato problemi di mal funzionamento, legati più che altro alla novità del sistema, cui abbiamo peraltro velocemente trovato soluzione.».

«Quello che si deve mettere in evidenza è che i nostri utenti vengono comunque e sempre assistiti da un call center, che possono attivare in qualsiasi momento: nel caso accadesse che, a seguito dell’inceppamento, perdessero qualche euro, viene loro offerto un bonus di pari entità per una sosta successiva all’interno del parcheggio. E va inoltre segnalato con forza che in questo primo periodo, e sarà così fino alla fine di ottobre, il nostro personale è sempre presente, 12 ore al giorno, per fornire informazioni e supportare gli automobilisti che avessero bisogno di assistenza», ha concluso Badalotti.

 

Il nuovo sistema di post-pagamento in funzione presso il parking Zucchi prevede che l’accesso al parcheggio avvenga dopo che il veicolo abbia superato una coppia di barriere: la prima è già sollevata e si richiude immediatamente dopo il passaggio del veicolo, in modo da evitare l’accodamento di altri veicoli; la seconda si solleva dopo che una telecamera ha rilevato il numero di targa.

Il pagamento della sosta avviene solo nel momento in cui si decide di uscire dal parcheggio e non avviene più tramite il parcometro. Basta semplicemente digitare la targa del proprio veicolo presso le casse collocate all’interno del parcheggio. Il software verifica la corrispondenza fra il numero di targa digitato e quello rilevato al momento dell’ingresso e indica al conducente la somma da pagare sulla base delle tariffe vigenti per la sosta a pagamento e del tempo di permanenza del veicolo all’interno dell’area, calcolando le frazioni d’ora.

Il terminale è dotato di un dispositivo rendiresto, nel caso in cui la somma introdotta sia superiore a quella richiesta. È possibile inoltre richiedere l’intervento di un operatore semplicemente premendo l’apposito tasto sulle casse.

Compiute queste operazioni, per uscire è sufficiente avvicinarsi alla seconda barriera dell’uscita, che viene sollevata nel momento in cui il sistema verifica l’avvenuto pagamento attraverso una rilettura della targa. È possibile inoltre richiedere l’intervento di un operatore attraverso il citofono posizionato presso il varco di uscita.

Dal momento del pagamento, il tempo a disposizione per uscire è di 15 minuti.

















Ultime notizie