Mese ricco di appuntamenti per il Teatro Carani di Sassuolo: questa sera è la volta di Andrè De La Roche con il Balletto di Roma, coreografia e soggetto di Milena Zullo e musiche di Marco Schiavoni A.Vivaldi.
Don Chisciotte ovvero Storia del Cavaliere della Fantasia (liberamente tratto dal romanzo omonimo di Cervantes) dà appuntamento dalle ore 21.00.
Con questa nuova coreografia per il Balletto di Roma Milena Zullo pone al centro dello spettacolo la volontà di recuperare quella speciale grazia dettata dall’ironia che attraversa tutta l’epopea “don chisciottesca. Il suo Don Chisciotte si muove in una sorta di gioioso, brillante e divertito, auspicato ritorno della “fantasia al potere” che è un omaggio affettuoso ad uno dei titoli più amati del repertorio del balletto mondiale.
Andrè De La Roche
Di origine corso-vietnamita e adozione americana, a soli 8 anni entra a far parte della Los Angeles Civic Light Opera nel cast di The King and I. Successivamente vince una borsa di studio triennale di danza classica all’American School of Dance di Los Angeles. A 18 anni è ballerino del musical How to succed in business e in molti altri spettacoli musicali della TV americana: Lola Falana Show – Diana Ross Show – Can Can – West Side Story – Ringo Star Special. Nel 1978 il grande maestro del Musical Bob Fosse lo scrittura come solista in Dancing. Da quel momento inizia una brillante carriera che lo porterà nei maggiori teatri di tutto il mondo ricevendo numerosi premi e riconoscimenti fino ad approdare alla televisione italiana dove sarà ospite, coreografo e ballerino di molti spettacoli di successo. Nel 1985 ha interpretato il film Joan Lui come ballerino protagonista.Vittoria Ottolenghi scrive su L’Espresso del 10 febbraio 1995 “… è uno dei migliori ballerini jazz del mondo” e gli dedica due special in Maratona d’Estate su Rai Uno nel 1988 e nel 1994.Numerose le produzioni di danza che lo vedono interprete e in molti casi coreografo: Wanga, Zingari, Andrè and Friends, Faust, Omaggio a Bèjart, Excelsior (per il San Carlo di Napoli). Tra i tanti premi e riconoscimenti: Premio Positano 86 (come miglior ballerino), Premio Agis 92, Premio Vignale Danza 93, Premio Bob Fosse 94 (come miglior coreografo televisivo), Premio Positano 95 (per l’alta professionalità), Premio Acqui Danza 96.
Milena Zullo
Interprete e coreografa tra le più apprezzate della danza contemporanea italiana. Tra i riconoscimenti, il primo premio al concorso coreografico internazionale di Parigi “Prix Volinine”, con “Capriccio” su musiche di Paganini, e al “Infiorata d’oro” di Genzano, con “Due” sulle note di R. Strauss. Le sue creazioni sono nel repertorio delle più importanti compagnie italiane, quali Balletto di Toscana, Aterballetto e Balletto di Roma. Significativo anche il suo impegno didattico: oltre all’attività nel Centro di formazione danza classica e contemporanea, da lei stessa diretto, ha compiuto altre esperienze importanti, come quella presso la Scuola di Ballo del teatro dell’Opera di Roma nel periodo tra il ’97 e il ’98. Dal 2001 è coreografa residente del Balletto di Roma.
Balletto di Roma – Ente Nazionale del Balletto
Il Balletto di Roma è oggi il frutto dell’incontro di due tra le più importanti realtà della danza nel nostro paese: lo storico Balletto di Roma, accanto al Balletto di Toscana.
Il BdR nasce nel 1960 grazie al sodalizio artistico di due protagonisti della danza italiana : Franca Bartolomei, prima ballerina e coreografa dei principali enti lirici italiani e di altri paesi del mondo, e l’étoile Walter Zappolini, dal 1973 al 1988 direttore della Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Oltre 150 balletti allestiti e portati in scena sia in Italia che all’estero, opere di valore storico accanto a coreografie di giovani autori internazionali (come Aurel Milloss, Robert North, Vittorio Biagi, Anton Dolin, Gino Landi, Nicolas Beriozoff, Giuseppe Carbone, Amedeo Amodio, Torao Suzuki, Evgenij Poliakov, Milena Zullo, Janet Smith, Luciano Cannito). Altrettanti gli ospiti d’eccezione in questi 40 anni di attività (tra cui: Giancarlo Vantaggio, Anna Razzi, Andrej Fedotov, Laura Contardi, Carmen Panader, Marco Pierin, Rudy Bryans, Tessa Beaumont, Monica Perego, Raffaele Paganini e André De La Roche).
Dalla stagione teatrale 2001 il Balletto di Roma è stato arricchito dall’esperienza professionale e artistica di tre complessi che si sono uniti alla compagnia romana: Arte Balletto di Milena Zullo, l’associazione Mario Piazza, ma soprattutto il prestigioso Balletto di Toscana, fondato nel 1985 e diretto da Cristina Bozzolini, già prima ballerina stabile del Maggio Musicale Fiorentino, che in soli 15 anni d’ininterrotta attività, è divenuta una delle migliori compagnie italiane sulla scena europea ed internazionale. Vasta la produzione di creazioni coreografiche di autori di prestigio internazionale (come Hans Van Manen, Angelin Preljocj, Nils Christe, Cristopher Bruce, Robert North, Cesc Gelabert ) insieme ad emergenti talenti della coreografia italiana (come Gianfranco Paoluzi, Massimo Morricone, Roberto Zappalà, Virgilio Sieni, Milena Zullo, Mauro Bigonzetti e Fabrizio Monteverde).
Importante anche l’attività di formazione e perfezionamento professionale che si svolge sotto la direzione di Walter Zappolini e con la collaborazione di docenti di rilievo internazionale.
Oggi il Balletto di Roma è diretto congiuntamente da Franca Bartolomei e Cristina Bozzolini.