Scomparse dal censimento Istat le coppie di omosessuali che vivono insieme. La denuncia è del
sito internet Gay.it: l’Istituto nazionale di statistica
avrebbe ritenuto ”incongrui” i dati relativi alle persone dello stesso sesso che si siano dichiarate ”conviventi” e le ha considerate come ”altre persone conviventi senza legame di
parentela”. Insomma, dice Gay.it, come gli anziani che vivono con le badanti.
Aldo Orasi, direttore del censimento per l’Istat –
interpellato da Gay.it – avrebbe ammesso che i questionari in cui il coabitante dello stesso sesso dell’ intestatario si identificava come ”convivente” sono stati corretti. Le coppie omosessuali conviventi – sottolinea Gay.it – sono da anni
considerate come ”famiglia” secondo la definizione del regolamento anagrafico, assunta dall’ Istat nel censimento.
Gay.it in occasione dell’ ultimo censimento (ottobre 2001) aveva sollecitato le coppie gay e lesbiche a compilare un solo questionario e a dichiararsi conviventi nel modulo di famiglia,seguendo le indicazioni avute dagli stessi responsabili dell’Istat.
”Una discriminazione – denuncia Alessio De Giorgi, direttore di Gay.it e noto per essersi unito in ”PACS” col proprio compagno il 21 ottobre 2002 al Consolato di Francia a Roma – che dimostra come l’Istituto che dovrebbe fornire al
Paese, a chi lo governa ed ai cittadini gli strumenti per conoscere e capire, viene palesemente meno al suo dovere”.