L’Autobrennero entrerà con 550 mln euro nella società che sarà chiamata a costituire e gestire la nuova ferrovia del Brennero con il relativo tunnel di base attraverso il valico. Lo ha detto il presidente Ferdinand Willeit.
Per la fine di marzo, o – al più tardi – ad aprile, in tempo cioè per la prossima assemblea dei soci che approverà il bilancio, Willeit ha annunciato che sarà firmata una convenzione con Anas e ministero dei trasporti nella quale si prolunga di otto anni e quattro mesi la concessione alla società Autobrennero per la gestione dell’infrastruttura
viaria.
Autobrennero, dal canto suo, si impegna a versare i 550 mln euro alla nuova società per la nuova ferrovia del Brennero che vedrà operare inizialmente due enti – uno internazionale per il
traforo di base da Innsbruck a Fortezza nei pressi di Bolzano e uno nazionale per il tratto fra Fortezza e Verona – destinati poi a confluire in un’unica entità.
La proroga – ha aggiunto Willeit – è inserita in un piano finanziario dell’Autobrennero della durata di 40 anni che consentirà la realizzazione e l’ammortamento di opere definite ”di fondamentale importanza” come la realizzazione della terza
corsia da Verona all’intersezione con la A1 a Modena, l’adeguamento della corsia d’emergenza (definita corsia dinamica) tra l’interconnessione con l’A4 a Verona e Egna-Ora, il collegamento tra Nogarole Rocca e il terminale intermodale ad
Isola della Scala e il collegamento migliorativo Rovereto Sud – Mori Ovest.