Circa un migliaio i bambini delle scuole elementari del bolognese che domani alle 9 al Teatro Manzoni, sotto le Due Torri, parteciperanno alla seduta consiliare congiunta convocata da Comune e Provincia di Bologna per celebrare la Giornata mondiale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.L’appuntamento, presentato oggi a Palazzo D’Accursio dai presidente delle due assemblee istituzionali, Maurizio Cevenini (per il Comune) e Virginio Merola (per Palazzo Malvezzi), è promossa nell’ambito della rete ‘Le citta’ sane dei bambini’, con la partecipazione di numerosi partner, dall’Unicef alla Croce Rossa, dall’Ascom all’Istituto dei ciechi ‘Cavazza’ di Bologna, fino all’Ausl e alle Farmacie Comunali.
Quanto al programma delle iniziative, la giornata di domani, che vedrà la partecipazione anche del sindaco di Bologna Flavio Delbono e della presidente della Provincia Beatrice Draghetti, si aprirà alle 9.45 con lo spettacolo dei cori dei bambini. A seguire il saluto delle autorità e la consegna del Rapporto annuale Unicef. Dalle 10.10 alle 11.30, infine, sipario alzato sullo spettacolo ‘Favole e diritti’ a cura della compagnia Fantateatro.
Ma le celebrazioni non finiscono qui. Domenica, prossima, infatti, nella biblioteca Sala Borsa sono in programma dalle 10 alle 20 animazioni e attivita’ ludico-didattiche per ragazzi dai 2 ai 16 anni che spaziano dai temi legati ai corretti stili di vita, fino ad una particolarissima caccia al tesoro al buio, curata dall’Istituto Cavazza per far scoprire ai piu’ piccoli l’importanza dei sensi, oltre la vista. “Speriamo che il tema dei diritti dell’infanzia abbia sempre piu’ attenzione nel nostro Paese e anche nella nostra citta’” ha commentato Cevenini in conferenza stampa, ricordando anche la mostra ‘I diritti secondo noi’ allestita nella manica lunga di Palazzo D’Accursio.
“Crediamo molto in questa iniziativa che si tiene in tutto il mondo” ha aggiunto Merola, non nascondendo pero’ una certa “amarezza per il fatto che per l’ennesima volta sono sati tagliati i fondi per la cooperazione internazionale e la lotta all’Aids”. Due temi strettamente connessi alle possibilita’ di miglioramento della qualita’ della vita, se non proprio di sopravvivenza, di milioni di bambini che vive nei Paesi in via di sviluppo.