Dopo l’istallazione di sistemi di allarme e videosorveglianza, ancora furti. “Cosa deve fare in più un esercente per tutelare e proteggere la propria attività lavorativa? – chiede Confesercenti Sassuolo dopo il furto subito dalla tabaccheria di via Circonvallazione Sud – La difesa passiva è utile ma non è sufficiente da sola a contrastare la criminalità. S’impone un maggiore presidio del territorio, in particolare nelle ore notturne”.
Un’altra spaccata che si inserisce in un contesto di furti e rapine in crescita costante. Un episodio fortunatamente senza conseguenze per gli operatori, solo perché accaduto nelle ore notturne, ma che non possono per questa ragione mancare di suscitare allarme nella categoria. Confesercenti accoglie con preoccupazione la notizia della rapina avvenuta l’altra notte alla tabaccheria Spattini, la terza purtroppo in poco tempo.
“Ancora una volta – osserva Confesercenti Sassuolo – vengono presi di mira gli esercizi commerciali nelle ore notturne. Evidentemente nonostante i sistemi di allarme e la videosorveglianza in funzione, sono molto appetibili per i malintenzionati che non si fanno scrupolo alcuno a disattivarli. La difesa passiva rappresenta un ottimo deterrente, ma non è sufficiente da sola ad ostacolare la criminalità e il rischio è quello di dover assistere ad un ulteriore aumento di episodi del genere. Per queste ragioni l’apporto fornito dalla videosorveglianza andrebbe integrato con azioni di maggior presidio del territorio estese anche alle ore notturne, mentre si fa sempre più indispensabile un organico delle forze dell’ordine realmente adeguato alle reali esigenze di Sassuolo”.