“E’ troppo facile scaricare le difficoltà del bilancio sulla crisi economica e sulle presunte responsabilità del Governo. I segnali della diminuzione delle entrate correnti della Provincia erano evidenti già da qualche anno, soprattutto quelle legate all’addizionale sulla RC Auto, la gallina dalle uova d’oro, che garantiva introiti in aumento tutti gli anni indipendentemente dal mercato automobilistico. L’inversione di tendenza era in atto da alcuni anni per il calo strutturale dell’imponibile, conseguente al mercato delle polizze auto”. Così il Capogruppo del Popolo della Libertà Dante Mazzi in merito al bilancio preventivo 2010 presentato dalla Provincia di Modena.
“La festa è finita, soprattutto per chi è stato sempre abituato a spendere (o sprecare?) con molta facilità grazie a entrate in costante aumento, anche per effetto delle addizionali applicate fino ai massimi livelli consentiti. Pertanto si rassegni, presidente Sabattini: l’attuale Governo non è cattivo come Lei vuole farci credere. Anzi prenda esempio da chi con molta responsabilità sta traghettando l’Italia verso la ripresa economica prima di altri Paesi considerati più forti. Il ministro Tremonti non ha neppure avuto bisogno di mettere le mani nelle tasche degli italiani, probabilmente perché memore di quanto sosteneva l’economista Maffeo Pantaleoni: “Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. L’abilità consiste nel ridurre le spese, dando nondimeno servizi efficienti, corrispondenti all’importo delle tasse; fissare le tasse in modo che non ostacolino la produzione e il commercio o per lo meno che lo danneggino il meno possibile”.
