Sono oltre 60 i piccoli caprioli salvati e curati negli ultimi cinque anni (di cui una decina solo nel 2009) dal Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena. Una volta cresciuti, i bambi sono stati tutti trasferiti nel Parco naturale Adamello Brenta sulla base di una convenzione tra la Provincia di Modena e il parco lombardo.
Gli animali, quasi tutti abbandonati dalla madre probabilmente perché disturbata o impaurita dall’arrivo dell’uomo, sono stati accuditi dai volontari del Centro, con il supporto del servizio provinciale Faunistico, adottando particolari tecniche in grado di salvaguardare negli animali la capacità di procurarsi il cibo e di essere quindi autonomi una volta ritornati in libertà. Ora gli esemplari sono costantemente seguiti tramite il radio collare e i loro comportamenti studiati dai ricercatori dell’Università di Parma.
E di questa esperienza modenese, che proseguirà anche nel 2010, si occuperà giovedì 3 dicembre (dalle 17,30) la trasmissione televisiva di Rai 3 Geo & Geo con un servizio e un intervista al comandante della Polizia provinciale Emanuela Turrini.