E’ uscito da pochi giorni il nuovo libro di Emilio Rentocchini. Non si tratta di un volume di poesia ma di un’opera teatrale: tre commedie raccolte sotto il titolo “In un futuro aprile”.
Questa trilogia emiliana, composta dagli atti unici “Sine vinile” (o della musica), “La detestata soglia” (o della vecchiaia), “In un futuro aprile” (o della comunità), rappresenta l’approdo di Emilio Rentocchini al teatro. Un teatro di parola che vive del chiacchierio comune ma da cui a tratti si sprigiona, quasi inavvertitamente, la scintilla della interrogazione alta.
“Sine vinile” racconta una storia rock. “La detestata soglia” riflette sul confine tra maturità e vecchiaia. “In un futuro aprile” affronta il nodo del rapporto madre – individuo – comunità. Ma la trilogia nell’insieme è la risposta dell’autore alla domanda: cosa ci facciamo qui, ora, con tutta la nostra storia dentro.
“In un futuro aprile” è dunque una specie di bilancio, un piccolo testamento, con l’Emilia come palcoscenico e noi che siamo nati qui come protagonisti.
Il libro verrà presentato questa sera – giovedì 3 dicembre – alle ore 21, all’Osteria del Gallo Azzurro, via Rometta 242, Sassuolo.
L’autore dialogherà con Renato Borghi. Mentre Alessio Borghi e Giovanni Stefani suoneranno frammenti di rock.
Emilio Rentocchini è nato a Sassuolo nel 1949. Ha pubblicato tra l’altro le raccolte Segrè (Incontri Editrice, 1998), Ottave (Garzanti, 2001), Giorni in prova (Donzelli, 2005), Del perfetto amore (Donzelli, 2008). Sulla sua vita, la regista Daria Menozzi ha realizzato il film Giorni in prova. Emilio Rentocchini poeta a Sassuolo (Vivo Film, 2006).