“Come il web comanda” è il titolo del convegno, in programma venerdì 4 dicembre alle 17 a Modena a Palazzo Europa, che affronta il tema del divario digitale come possibile causa di esclusione sociale degli adolescenti e di come gli stessi media si possono invece utilizzare come strumento di inclusione.
L’appuntamento di “Come il web comanda. Nel mondo dei media, la fatica dei giovani a essere inclusi” conclude il progetto europeo di educazione ai media “Media for inclusion”, coordinato dal Centro Ferrari, che ha coinvolto adolescenti e giovani modenesi, spagnoli e portoghesi in attività laboratoriali sui media durante i quali sono stati realizzati tre brevi video-reportage sul tema dell’esclusione sociale, uno per ogni paese, che saranno proiettati al termine del convegno.
Rivolto prevalentemente a insegnanti, educatori e genitori, e promosso dal centro culturale “Francesco Luigi Ferrari”, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Modena, l’incontro è introdotto da Gianpietro Cavazza, presidente del centro Ferrari. Interverranno: Elena Malaguti, assessore provinciale all’Istruzione e alle Politiche giovanili; Adriana Querzè, assessore all’Istruzione e alle Politiche per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Modena; Damiano Felini, ricercatore di Pedagogia generale e sociale all’Università di Parma; Stefano Fantino, giornalista di Libera Informazione; alcuni dei ragazzi che hanno partecipato al progetto “Media for inclusion”.