A 10 anni dalla scomparsa di Nilde Iotti e nel trentennale della sua elezione a Presidente della Camera dei Deputati, il Gruppo Consigliare di Maggioranza “Uniti per Novellara” (PD-Italia dei Valori-Sinistra per Novellara-Rifondazione Comunista) vuole ricordare e rendere omaggio a questa grande figura della vita politica e istituzionale dell’ Italia repubblicana che nacque a Reggio Emilia nel 1920.
Un personaggio che ha saputo essere una “donna nuova” in una società che faticava a riconoscerne il ruolo. Ha avuto il coraggio di scegliere, si è assunta la responsabilità delle sue idee.
Tener viva la sua memoria significa anche non dimenticare il faticoso cammino delle donne italiane verso l’emancipazione e la liberazione. Conquiste ottenute in anni di lotte, a cui Nilde Iotti ha dedicato tanta passione e parte della sua attività, ma che ora vengono minacciate dalla preoccupante e crescente violenza maschile sulle donne nonché da una presentazione mediatica e dalla “mercificazione” del corpo femminile come scorciatoia per il successo e per l’accesso alla politica. Una strada di illusione che rischia di bruciare una generazione di donne e che comporta un arretramento civile, sociale e culturale del nostro paese. Mai come ora c’è bisogno di riaprire un confronto tra le donne, tra le generazioni e di porre al centro “i valori, i contenuti, l’immagine e il ruolo della donna nella società che scaturiscono dalla Costituzione”.
Non possiamo non esprimere la nostra ammirazione per l’alto senso istituzionale con cui svolse il suo ruolo di Presidente della Camera dei deputati, sempre schierata nella difesa della Costituzione, contraria a modifiche che potessero alterare l’equilibrio tra i poteri dello Stato e aprire la strada a derive autoritarie.
Insegnamento assai attuale in questo momento di ripetuti e subdoli tentativi di cancellare o stravolgere i principi della Costituzione e di scarso rispetto delle Istituzioni.
Nilde Iotti rimane un punto di riferimento per la sua capacità di ascolto e di comprensione di posizioni diverse dalle sue, ricercando sul terreno della laicità dello Stato una posizione d’intesa. Altra lezione importante e di attualità in un momento in cui sono sul tappeto problemi difficili e delicati che investono la coscienza di ciascuno (testamento biologico).
Il suo insegnamento umano, morale e civile deve continuare ad ispirare l’impegno di tutti noi e farci vedere la politica come attività nobile e disinteressata, come strumento per rendere la società più giusta e attenta al nuovo. Per questo Nilde Iotti è un esempio da proporre alle generazioni di oggi.
“Alle donne, alle mie compagne, alle amiche credo di aver lasciato in eredità la vocazione a coltivare un’autonomia di pensiero e un grande rispetto per le Istituzioni”.
Cerchiamo di raccogliere tutti quanti questa eredità.
il Gruppo Consigliare “Uniti per Novellara”
(PD-Italia dei Valori-Sinistra per Novellara-Rifondazione Comunista)