Presidio di 2 ore stamattina, mercoledì 9 dicembre, davanti agli uffici modenesi di Marazzi Group in via Virgilio, dei lavoratori degli stabilimenti di Reggio Emilia e Modena organizzato dalla Filctem/Cgil per sensibilizzare gli impiegati sui contenuti del piano industriale che prevede circa 60 esuberi nel settore impiegatizio.
Nonostante le rassicuranti dichiarazioni aziendali, il piano di riorganizzazione continua infatti a prevedere esuberi fra gli impiegati. Per evitare tali esuberi, il Coordinamento sindacale Marazzi Group ha avanzato nel corso dell’incontro del 26 novembre scorso delle proposte per superare problemi, disfunzioni ed errori dovuti anche all’avvio del nuovo sistema di gestione integrato delle attività, nonché per contenere il disagio dei lavoratori costretti a causa di ciò a numerose ore di straordinario.
Le proposte del Coordinamento sindacale rivendicano dall’azienda investimenti sulle persone, e non solo in tecnologia, con un forte coinvolgimento dei lavoratori e delle lavoratrici, delle Rsu e del Sindacato. Su tali proposte però l’azienda non si è ancora espressa. In vista dell’incontro di domani giovedì 10 dicembre in Regione, la Filctem/Cgil chiede perciò risposte concrete.