A portare in scena, con coraggio, questo magnifico testo di Albert Camus – sabato 12 dicembre alle 21 – sono gli allievi del corso di teatro del Centro Danza e Teatro Correggio diretti da Antonella Panini.
E’ un saggio, ma è di fatto uno spettacolo. Lo stato d’ssedio è un testo di riflessione politica, ironico, vivace, perentorio, metaforico e realistico, divertente e appassionato. Datato 1948, risulta oggi di sconcertante attualità. Nella messinscena è ben riconoscibile la cifra stilistica di Antonella Panini: una scena imponente ma formale, essenziale e curatissima nei suoi dettagli, l’impianto musicale è a strettissime maglie e le battute del testo si intrecciano a partiture corporee.
In questa messinscena gli interpreti affrontano questa impegnativa prova con passione, umiltà e devozione critica seguendo un disegno registico fedele ed attento nel restituire veridicità sulla scena. Con i dieci solisti, allievi di esperienza, Federica Lusuardi, nel ruolo della Peste, Simona Casarini, La sua segretaria, Marco Cavalli Diego, Cristiana Gerini Vittoria, Aldo Buti, Nada, Arturo Sola L’alcalde, Leopoldo Lenza, il giudice, Mariola Maroto sua moglie, Chiara Verzelloni, sua figlia, Graziella Malavasi il governatore, a dar voce e credibilità al popolo di Cadice sono in scena altri quindici interpreti dai 10 ai 75 anni.
Di questo lavoro Antonella Panini, regista reggiana, che nella sua esperienza teatrale ha avuto il privilegio di lavorare accanto ad importanti maestri e protagonisti del teatro italiano, e nota alle cronache locali per aver diretto di recente due edizioni del corteo matildico, dice:
Credo che, in un momento come questo, il teatro debba uscire dalla sua autoreferenzialità per ritrovare la sua autentica funzione, quella politica, intendendo come missione politica quella di veicolare il pensiero, da uomo a uomo e nella scrittura scenica di Camus, dove l’ironia e la filosofia si intrecciano, il teatro può finalmente tornare ad essere agorà e dunque piattaforma di scambio. E lo può essere, pur nei suoi indiscutibili limiti, anche questo nostro sincero e appassionato lavoro.
La messinscena di questo testo integrale è già di per sè un evento e a maggior ragione, per il bell’allestimento che il teatro Asioli di Correggio consente, questo del 12 dicembre e un evento da non perdere.
I biglietti sono in vendita all’Asioli posto unico 11,00 euro. Il Teatro Comunale B.Asioli è in corso Cavour 9 a Correggio. Tel 0522.637813 – apertura biglietteria da lunedì a venerdì 18.00 – 19.00 sabato 10.30 -12.30.