Pressochè immediati gli sbocchi occupazionali garantiti dal conseguimento della laurea presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Dopo appena un anno dal raggiungimento del titolo, il 63,5%, quasi due terzi dei laureati, ha già un lavoro sicuro.
Appena il 9,7% stenta a trovare uno sbocco professionale, contro la media nazionale del 18,1%.
Nell’inchiesta sulle prospettive a tre anni dalla proclamazione a “dottore” i reali disoccupati scendono al 2,5%, un primato contrastato unicamente dai laureati delle Università di Udine (1,7%) e della IUAV (Architettura) di Venezia (1,9%). Performances più che lusinghiere per alcune facoltà: dalla ricerca risulta che i laureati di Ingegneria di Modena e Reggio Emilia sono quelli che debbono attendere –in assoluto- meno tempo per sistemarsi (l’88,9% dopo un anno è già occupato) ed altrettanto rapido è l’avvio al lavro per i laureati di Economia (77,4%) e Farmacia (73,3%). Gli stessi titoli garantiti dalle facoltà di Giurisprudenza e Scienze del nostro Ateneo si rivelano, nel raffronto con le facoltà sorelle delle altre Università, molto appetibili per il mercato del lavoro.