Complessivamente i controlli sono stati 15 e hanno riguardato 70 lavoratori. Sono stati passati al setaccio dalla Guardia di Finanza i laboratori di bar e pasticcerie, in città e provincia. Scoperti 51 lavoratori in nero pari al 73% del totale, di questi 44 italiani e 7 extracomunitari.
I titolari delle due ditte che non hanno rispettato le regole di assunzione dovranno ora pagare una multa che va da un minimo di 1.500 a un massimo di 12.000 euro per ciascun lavoratore. Gli stessi titolari saranno poi segnalati alla direzione provinciale del lavoro, in conformità con quanto previsto dal Testo unico della sicurezza del lavoro che impone la sospensione delle attività imprenditoriali che impegnano personale non in regola pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro durante i controlli. Ulteriori accertamenti consentiranno di determinare eventuali violazioni fiscali e contributive legate.
Dall’inizio del 2009 salgono così a 471 i lavoratori non in regola nel panorama modenese, ben il 61% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
