Nei primi sei mesi del 2009 le quotazioni delle abitazioni sono diminuite del 6,2%. Nella prima parte dell’anno è stato positivo l’andamento del mercato immobiliare nelle zone di Regina Pacis, Baragalla, Orologio e Canalina perche si è registrata una volontà di acquisto da parte dei potenziali acquirenti tra cui persone che hanno voluto migliorare la loro qualità abitativa e investitori che avendo un capitale a disposizione hanno investito nell’immobile.
Sono drasticamente diminuiti gli acquisti da parte di immigrati che in passato rappresentavano una fetta importante del mercato. Alcuni di essi vendono o perché in difficoltà col pagamento del mutuo o perché avendo perso il lavoro rientrano nel loro paese d’origine. Sul mercato si immettono solo immobili il cui valore è in linea con il mercato attuale. La tiplogia più apprezzata è il trilocale.
Le zone più richieste sono Regina Pacis ed Orologio che hanno il vantaggio di essere vicino al centro. La prima si è sviluppata negli anni ’60-’70 e offre agli acquirenti appartamenti in piccoli contesti condominiali raccolti. Per un buon usato si spendono cifre medie di 1300 € al mq. La zona di Orologio è più residenziale e si caratterizza per la presenza di costruzioni più recenti degli anni ’80, per lo più condomini e villette a schiera. Le quotazioni medie dell’usato sono di 1500 € al mq. Al momento sono a rilento i lavori per la costruzione di nuovi appartamenti immessi sul mercato a prezzi medi di 2200 € al mq.
Più popolare l’offerta abitativa presente a Canalina che offre prevalentemente soluzioni ex Iacp che il Comune sta provvedendo ad abbattere per ricavarne delle abitazioni, sempre in edilizia popolare;il resto dell’offerta abitativa è rappresentata da villette a schiera e palazzi costruiti tra la fin degli anni ’90 e gli inizi del 2000.
Più residenziale il mercato immobiliare di Baragalla che offre soluzioni a schiera, singole ed abbinate destinate più che altro ad un target medio alto.
Uno dei progetti più importanti che riguarda il territorio di Reggio Emilia è quello relativo alla Stazione dell’Alta Velocità che prevede anche la realizzazione di appartamenti di nuova costruzione intorno all’area dove sorgerà la nuova Stazione Ferroviaria.
Da segnalare una domanda in crescita per le maisonette con giardino che si trovano nei comuni dell’hinterland della città sia a Sud verso la collina (S. Bartolomeo, S. Rigo) che a Nord.
Positivo il mercato delle locazioni che al momento vede protagonisti soprattutto stranieri che non riescono ad accedere al mercato della compravendita.
Nella prima parte dell’anno nei quartieri di Due Maestà, Fogliano e Buco del Signore si è registrata una ripresa del mercato immobiliare in seguito alla riduzione dei tassi di interesse e dei prezzi degli immobili. In particolare è aumentata la domanda di bilocali e trilocali. Si sottolinea però anche una maggiore incertezza dovuta all’instabilità dell’occupazione dal momento che molte aziende della zona sono in crisi. Nella prima parte dell’anno sono tornati ad acquistare gli investitori e le coppie giovani che hanno entrambi un lavoro stabile incentivati dalla diminuzione dei prezzi degli immobili.
Nuove costruzioni, piccoli complessi condominiali, hanno interessato i quartieri di Buco del Signore, Due Maestà e via Settembrini. Mentre a Fogliano prevalgono le nuove costruzioni come maisonette e soluzioni bifamiliari. La prima può registrare prezzi medi di 250 mila € mentre le seconde possono oscillare da 360 a 380 mila €.
Buco del Signore è un quartiere di cui si apprezza in particolare la vicinanza al centro e la presenza di aree verdi. Le soluzioni medio usate si vendono a prezzi medi di 1600 € al mq.
A Due Maestà la maggioranza degli immobili risale agli anni ’60 anche se ci sono delle soluzioni di nuova costruzione come villette a schiera e piccoli condomini.
Per il futuro si prevede una ripresa per il quartiere di Fogliano, che essendo più in periferia, ha subito un calo delle quotazioni più sensibile, soprattutto sulle nuove costruzioni.
Da segnalare il completamento della pista ciclabile che collega Fogliano a via Settembrini passando per Villaggio Mameli.
Nei primi mesi del 2009 nei quartieri di Pieve Modolena, San Prospero e Villa Verde si registra una contrazione delle quotazioni ma anche una diminuzione della domanda soprattutto di quella fascia di clientela che faceva riscorso a mutui di importo considerevole. In questi primi mesi dell’anno le compravendite hanno interessato in particolare le soluzioni usate e che hanno subito notevoli contrazioni dei prezzi. Pieve Modolena è una zona che sorge alla periferia di Reggio Emilia e che negli ultimi anni è stata interessata da una serie di interventi di nuova costruzione. Il risultato è che al momento molte di queste sono invendute sul mercato. I prezzi del nuovo sono in media di 1900 € al mq. L’usato riguarda soprattutto le abitazioni in edilizia convenzionata valutate mediamente intorno a 1200 € al mq. Sono presenti anche delle tipologie indipendenti e a schiera che hanno prezzi minimi rispettivamente di 400 mila e 300-350 mila €.
Il quartiere è stato interessato da una serie di interventi di miglioramento tra cui piste ciclabili, rotonde, aree verdi e bus.
Non lontano sorge il quartiere di S. Prospero dove hanno sede il Tribunale e un ipermercato, non lontano dall’imbocco dell’autostrada. Anche questo quartiere nell’ultimo anno ha registrato una serie di interventi di nuova costruzione tra cui villette a schiera, maisonette ed appartamenti. Non lontano dall’Ospedale sorge il quartiere di Villa Verde dove acquista un target medio alto, tra cui anche personale della struttura ospedaliera. Si possono trovare sia appartamenti in condominio costruiti negli anni ’70-’80 che soluzioni a schiera.
Sono sempre positive le richieste per le abitazioni indipendenti situate nei comuni della provincia di cui si apprezza la possibilità di acquistare a prezzi più contenuti e la presenza di ottimi collegamenti con il resto della città.
(Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa)