Mentre a Copenaghen si avvia alla conclusione il summit mondiale sul clima, l’eurodeputato del Ppe Tiziano Motti ha presentato un’interrogazione urgente al Consiglio e alla Commissione Ue contro i rischi, per la salute umana e animale, provocati dall’esposizione ai pesticidi. L’eurodeputato, riconoscendo l’utilità dei prodotti per la tutela delle piante, chiede che venga regolamentata e disciplinata la preparazione professionale degli utilizzatori di prodotti fitosanitari.
”L’Organizzazione mondiale della sanità – spiega Tiziano Motti – calcola in 220.000 i morti ogni anno per patologie provocate dal contatto con i pesticidi. Non esistono invece stime sul numero di animali domestici e selvatici vittime del contatto coi medesimi prodotti chimici”.
”Fermo restando che il Parlamento europeo si è espresso anche lo scorso mese di novembre con una risoluzione legislativa in materia di statistiche sui pesticidi” l’onorevole Motti chiede alla Commissione e al Consiglio quali cifre abbiano registrato in questi ultimi anni, in materia di decessi umani ed animali dovuti al contatto con i pesticidi ed ai casi di contaminazione alimentare.
In Italia il Decreto del Presidente della repubblica 23/04/2001 n.209 prevede un regolamento di semplificazione dei procedimenti di autorizzazione alla produzione, immissione, commercio e vendita di prodotti fitosanitari e coadiuvanti. “Può dire la Commissione se e in quali Stati dell’Unione Europea gli utilizzatori professionali di pesticidi, data la pericolosità del loro lavoro, sono soggetti a corsi di formazione preventivi ed ad esami periodici di revisione delle loro abilitazioni? In caso contrario: – ritiene la Commissione opportuno proporre misure di preparazione professionale obbligatoria agli utilizzatori?” conclude l’interrogazione di Motti.
Il deputato intende sensibilizzare il Parlamento europeo e l’opinione pubblica sul problema che deriva, per la salute dell’uomo e degli animali, dall’utilizzo non corretto dei prodotti che contengono pesticidi comunemente utilizzati anche per la manutenzione del verde urbano e domestico, relativamente ai quali non è escludibile un nesso con le patologie che causano il decesso di numerose specie di animali.
Tiziano Motti ha anche sottoscritto stamane la dichiarazione scritta volta a promuovere alternative alla sperimentazione su animali, auspicando l’aumento da parte delle istituzioni europee ei finanziamenti verso tali metodi alternativi.