Volontariato, ma anche sviluppo delle relazioni interpersonali, sensibilizzazione sui progetti per il Sud del mondo, approfondimenti culturali, queste alcune delle linee che hanno ispirato i progetti presentati da varie associazioni, parrocchie, da ARCI.
La legge regionale 14 del 28 luglio 2008, Norme in materia di politiche per le giovani generazioni, porta i suoi primi frutti in terra reggiana e non solo. 650 mila euro – finanziamento complessivo per il 2009 concesso dalla Giunta Regionale, con impegno sulla graduatoria anche per il 2010 -, una cifra non scontata che va anche economicamente a sostenere una forbice anagrafica fortemente colpita da incertezza, precarietà, da quel “furto di futuro” che l’intera società ha il compito di arginare. La Regione Emilia Romagna ha prestato concreta attenzione a tale fenomeno, sia partorendo una Legge di assoluto valore, sia dotandola della necessaria copertura finanziaria che oggi arriva anche nel nostro territorio.
Marco Barbieri, consigliere regionale reggiano, è stato il primo promotore ed il relatore in aula della L.R. 14: “è una grande soddisfazione vedere arrivare sul territorio i primi frutti di una legge che è stata definita la più innovativa in assoluto a livello nazionale. Il bando ha finanziato una pluralità di soggetti privati senza scopi di lucro, attivi nell’aggregazione giovanile e nella valorizzazione degli spazi rivolti ad adolescenti e giovani. Così, scorrendo l’elenco dei soggetti finanziati, si legge per la prima volta il complesso dei soggetti che si occupano dei nostri giovani sul territorio: associazioni, oratori, cooperative sociali, parrocchie. L’essenza della Legge Regionale è proprio la volontà di continuare ad investire nella socializzazione dei giovani, riconoscendola come uno degli elementi concreti per la costruzione di una seria coesione sociale. La Regione non ha calato progetti dall’alto ma si è impegnata a sostenere ciò che esiste sul territorio, riconoscendo il serio lavoro di quegli attori che continuano a dare all’importanza della relazione tra i giovani un ruolo di primo piano”.
I progetti territoriali finanziati per la provincia di Reggio Emilia dalla Regione Emilia Romagna nel 2009 sono:
- “Granello di Senapa” della Compagnia del SS. Sacramento – Caritas Reggiana
- “Essere fratello di”dell’Associazione Inter. RING 14 Onlus
- ”Città per domani” della Parrocchia San Francesco Da Paola
- ”Il nuovo agorà dei ragazzi e dei giovani della Val d’Enza” dell’Oratorio Camara
- ”Carosello” di Arci Nuova Associazione
- “Freesbee” del Consorzio Solidarietà Oscar Romero
- ”Progetto bando 699” della Parrocchia S.Ambrogio in Rivalta
- ”Oratorio – trampolino per il mondo” della Parrocchia Santa Maria Assunta in Regg.
- ”Mi Fido di te” – Associazione volontariato Il Sicomoro di Castelnovo sotto
- ”Coviolo-Una nuova organizzazione dell’oratorio” – Parrocchia Ss. Gervasio e Protasio
I progetti territoriali in graduatoria per il 2010 sono:
- “Progetto per educativa di strada” dell’Oratorio Don Bosco di Santa Croce
- “Culture: i luoghi dell’incontro” dell’Associazione Solidarietà di Calerno
- “OratoriAmo” della Parrocchia della Sacra Famiglia di Gesù, Giuseppe e Maria (RE)
- “Per una formazione umana integrale” della Parrocchia di San Martino Vescovo.
Il progetto “I Nuovi Luoghi Educativi in Parrocchia” del Centro Sportivo Italiano è stato inserito tra i progetti di valenza regionale sul 2010.