Ragazze africane rese schiave con la
minaccia dei riti voodoo e costrette a prostituirsi: una
nigeriana di 27 anni, Anita Okosun, domiciliata a Modena, è
stata arrestata dalla squadra mobile di Rovigo in collaborazione
con i colleghi di Modena perchè considerata una delle
organizzatrici del giro.
La donna, che utilizzava nomi falsi, era colpita da un ordine
di custodia cautelare emesso dal Gip di Modena: è accusata di
sfruttamento della prostituzione, riduzione in schiavitù e
agevolazione dell’ immigrazione clandestina.
La Okosun è stata denunciata da una ragazza schiavizzata e
tenuta prigioniera in un primo tempo in una abitazione di Reggio
Emilia. La donna era stata fatta arrivare in Italia dopo aver
toccato Amsterdam e Londra, poi costretta a ‘battere’ sui
marciapiedi di Modena e Bologna fino a che non incontrò un
ragazzo disposto ad aiutarla per farla uscire dal giro. Da tempo
Anita Okosun, secondo le indagini, aveva spostato la propria
base a Rovigo.