Iano (Re) riparte con la riaccensione di un forno dopo mesi di cassa integrazione a zero ore e c’è l’impegno a garantire la Continuità produttiva, mentre lo stabilimento Ragno Sassuolo cesserà l’attività ma le produzioni saranno spostate presso altri stabilimenti che verranno potenziati con nuove linee e forni.
Dopo quasi tre mesi di trattativa e mobilitazione sindacale, la trattativa ha visto la firma su:
- un Piano Industriale e d’ Investimenti con l’obiettivo di dare futuro e rilanciare il gruppo attraverso innovazioni di prodotto e processo;
- garanzie occupazionali e sugli organici a regime;
- impegni sui capitoli Impiegati, Commerciale, Logistica e Magazzini per rispondere alla necessità di innovazione e di Ricerca & Sviluppo che ha il gruppo;
- certezza di continuità produttiva del sito di IANO.
Per la FILCTEM-CGIL una soluzione positiva che và ora applicata e gestita con l’obiettivo di rilanciare uno dei più importanti gruppi della ceramica a livello mondiale presenti nel territorio Emiliano Romagnolo. Il rilancio deve partire dal piano industriale mettendo al centro l’innovazione di prodotto, processo e tecnologica in particolare investendo sulla ricerca di nuovi materiali ed impasti, su nuovi formati, su una politica commerciale maggiormente rivolta ai mercati di fascia medio alta, su nuovi prodotti e settori di utilizzo del prodotto ceramico; innovando la logistica ed i magazzini.
E previsto un piano straordinario e permanente di formazione per tutti i lavoratori con l’impegno ad una progettazione e governo condiviso tra Azienda ed Organizzazioni sindacali territoriali ed RSU.
L’intesa al Tavolo Istituzionale in Regione, anche con il peso e l’impegno garante delle Istituzioni, prevede la continuità produttiva del sito di IANO (Reggio Emilia con 169 addetti) sia attraverso il riavvio degli impianti, che avverrà il 1° febbraio con 1 forno e circa 60 lavoratori complessivamente, sia con un percorso che vedrà verifiche e la valutazione di eventuali proposte e progetti industriali anche attraverso nuovi imprenditori.
FILCTEM CGIL