Ripartire ogni volta da zero, senza tornare sulle strade percorse. Sorprendersi a fare qualcosa che non si immaginava di poter fare. Sono mossi da un senso del rischio, da un’urgenza di mettersi in gioco in maniera totale, gli spettacoli di Leonardo Capuano che arriva per la prima volta al Teatro delle Passioni di Modena con i suoi due ultimi spettacoli.
Domani e sabato, alle ore 21, è la volta di ‘Due‘, concepito e agito insieme a Renata Palminiello, sua compagna sulla scena e nella vita. Domenica 14 marzo, sempre alle 21, Capuano presenta ‘Zero spaccato‘.
‘Due‘ è il risultato finale di un lungo e paziente processo di composizione, che ha avuto un primo appuntamento pubblico al Festival di Santarcangelo dello scorso anno, dove ha riscosso consensi di pubblico e critica. Capuano incontra sulla scena Renata Palminiello, attrice formatasi alla scuola di maestri come Thierry Salmon, sull’esempio di Tadeusz Kantor e Jerzi Grotowski.
‘Zero spaccato‘ si compone invece di sei monologhi che circoscrivono altrettanti personaggi ai limiti del grottesco, volutamente appena sbozzati. Con un’immediatezza e un controllo raro, Capuano si cala in quadri infernali pieni di dura malinconia, di sprezzante amore, raccontati e agiti con un linguaggio ruvido e marginale.
Informazioni e prenotazioni ai numeri 059 2136011, 059 206993.