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Maltempo: regolare la circolazione sulle strade provinciali dell’Appennino

Si circola regolarmente lungo le strade provinciali dell’Appennino dove, nella mattinata di lunedì 4 gennaio, sono caduti circa tre centimetri di neve nelle zone più basse, saliti a quasi dieci al passo delle Radici nel comune di Frassinoro, dove continua a nevicare e i mezzi spartineve della Provincia di Modena sono tuttora al lavoro. Siccome nelle zone più alte dell’Appennino il fondo stradale risulta bianco, occorre guidare con prudenza e ovviamente dotarsi di gamme da neve o catene. Modesta nevicata anche in pianura senza particolari disagi per la circolazione.

Tutte le strade provinciali, sia di montagna che in pianura, erano state salate nel corso del fine settimana a scopo precauzionale. In montagna, però, è ancora possibile nella notte la formazione di lastre di ghiaccio in alcuni punti critici.

A parte Frassinoro, nel resto della montagna le precipitazioni si sono ridotte a un leggero nevischio che per ora non crea problemi alla circolazione, anche se nelle prossime ore sono previste ancora modeste precipitazioni nevose.

Si continua a circolare a senso unico alternato e con il limite di velocità a 30 chilometri all’ora lungo la strada provinciale 324 in località Merizzana, all’altezza dello svincolo con lago Santo in comune di Pievepelago.

La strada è stata liberata, giovedì 31 dicembre, a cura del servizio Viabilità della Provincia di Modena, dai detriti e dalla colata di fango, provenienti dal crinale del monte Nuda, che nei giorni precedenti avevano provocato l’interruzione della circolazione. La strada è percorribile anche dai mezzi pesanti.

Per garantire la viabilità lungo gli oltre mille chilometri di strade provinciali la Provincia dispone di 111 mezzi spartineve (97 di ditte private e 14 di proprietà) di cui 59 in montagna e 52 in pianura.

I mezzi spargisale sono 27 (nove di proprietà della Provincia) di cui 14 in montagna e 13 in pianura.

















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