“Il voto unanime dell’intero consiglio comunale al rinnovo della convenzione con l’associazione di volontariato Auser, rappresenta sicuramente il riconoscimento dell’intera collettività all’importante supporto fornito dai volontari sul nostro territorio”.
“Io credo che Auser, come tante associazioni del paese che perseguono obiettivi di solidarietà e di cittadinanza attiva incentivando sul territorio i principi e i valori del volontariato come risorsa, non possano che ricevere gli elogi dell’amministrazione per tutte le attività che portano avanti.
Ed è nel valutare queste azioni, delle quali la crisi ne amplifica l’importanza e il bisogno, che mi spinge – a nome di tutto il consiglio – a scrivere queste due righe di ringraziamento.
Azioni svolte in maggior parte a favore di persone anziane, molte volte anche non autosufficienti, invalidi o disabili, sia che essi siano minori o adulti, o di nuclei familiari privi, anche temporaneamente, di una adeguata rete di sostegno.
I settori con cui Auser collabora col Comune con progetti autogestiti vanno dal settore più propriamente sociale:
a) afferenti all’ambito educativo scolastico e culturale, con presenza di volontari per attività di sorveglianza prescolastica alle materne ed elementari e nelle sale del museo e biblioteca nei periodi di apertura al pubblico;
b) afferenti all’ambito assistenziale, con un servizio di trasporto, forse tra i più importanti a livello provinciale, per consentire ai nostri anziani di potersi recare presso ospedali, ambulatori, centri di cura della zona, di ausilio importantissimo per le attività della nostra casa di riposo e del suo centro diurno. Ma rivolto anche a tutti i nostri disabili minori, per consentire loro di poter frequentare le strutture educative e ricreative, e invece per la fascia adulta poter dare l’opportunità di partecipare a quei progetti di inserimenti lavorativi messi in campo dall’Unione dei comuni, o per potersi recare al centro di cura del Simap;
c) assistenza telefonica (Telefono Amico) con funzioni di supporto emotivo\relazionale di compagnia e ascolto per utenti in situazione di solitudine sociale, svolto da un gruppo di volontarie molto determinate a far si che il progetto possa avere una sua risonanza pubblica;
d)il Progetto giovani, partito un paio di anni fa, con lo scopo tramite azioni di affiancamento\formazione di avvicinare i giovani al mondo del volontariato prevalentemente socio-assistenziale.
Attivita inerenti ai settori tecnico\ambientali:
a)piccole manutenzioni in diverse strutture comunali quali scuole, asili, casa di riposo comprese le aree verdi attigue;
b)apertura – chiusura – vigilanza e piccole manutenzioni nei cimiteri locali al fine di sorvegliarne l’ordine ed il rispetto delle regole:
c)collaborazione nella gestione dell’isola ecologica, con compiti di apertura – chiusura e vigilanza.
Senza citare poi l’importante supporto che Auser e le altre associazioni hanno portato contribuendo alla nascita anche a S. Martino in Rio del progetto “Pro Loco”, che ha dato grande visibilità non solo delle nostre tradizioni culturali ma anche, della forte presenza sul territorio di volontariato attivo.
Tra gli obiettivi dell’associazione Auser sicuramente c’è anche quello di valorizzare, tramite l’attività, le competenze e le risorse che la vita e l’esperienza delle persone hanno messo a disposizione.
Persone che spesso questa nostra società “consumistica” tendenzialmente emargina al momento in cui si è giunti al termine del proprio percorso lavorativo.
Per questo motivo “fare volontariato” ha comunque sempre una doppia valenza, nei confronti del prossimo, contribuendo al miglioramento della vita in comunità, ma anche verso se stessi agevolando i rapporti intergenerazionali, contrastando forme che portano alla solitudine, all’emarginazione e che combattono quel senso di inutilità tipico delle persone che si portano ai margini della società.
Rimanendo più strettamente all’interno degli accordi posti nella convenzione, vi troviamo nuovi progetti ma anche alcune modifiche rispetto agli anni scorsi.
I nuovi progetti che vedono la collaborazione Auser – Amministrazione sono:
1) “Atelier disabili” , progetto di valenza distrettuale, fortemente voluto sul nostro territorio dall’assessorato ai servizi sociali, che si è potuto concretizzare grazie proprio all’aiuto e al supporto dell’Auser, non solo sammartinese ma anche quella di Rio Saliceto che ringrazio sentitamente per la disponibilità data;
2) progetto Remida Food, che è frutto di accordi tra associazioni di volontariato, alcune catene di supermercati ed enti locali e consiste nel mettere a disposizione di chi ne ha veramente bisogno quelle merci (alimentari) prossime alla scadenza, che i supermercati convenzionati destinerebbero al macero.
Le modifiche riguardano sostanzialmente due punti:
a) viene definito la necessità di preavviso di almeno 2 giorni per l’attivazione del servizio di trasporto assistenziale, motivato dal notevole aumento che questo servizio ha avuto negli ultimi anni (+75% dal 2006) dando la possibilità ai volontari e a chi organizza i viaggi di poterlo fare nel miglior modo possibile;
b) gestione isola ecologica, non è esattamente una modifica ma si prende atto che la situazione normativa relativamente alla gestione potrebbe modificarsi nel corso d’anno a causa della partenza del decreto Ronchi”.
(Erio Cavazzoni, Assessore ai Servizi Sociali)