Sono venuti dall’Argentina per studiare il sistema delle cooperative sociali di Reggio Emilia. Si tratta di otto studenti della Provincia di Santa Fe, che tra il 26 e 27 gennaio hanno incontrato i dirigenti di Legacoop Reggio Emilia e fatto visita alle strutture di quattro cooperative reggiane. La visita si svolge nell’ambito dell’interscambio sul tema del cooperativismo tra studenti argentini e italiani, progetto che nasce dalla Rete Regionale Bellacoopia e dal rapporto instaurato a partire dal 2007 tra Legacoop Emilia-Romagna e la Casa Cooperativa di Sunchales, nella Provincia di Santa Fe. Riconosciuta nel 2005 quale capitale nazionale argentina del Cooperativismo, Sunchales costituisce un vero e proprio caso di distretto cooperativo, con imprese cooperative attive nei campi della produzione e lavoro, abitazione e costruzione, agroindustriali, di fornitura, di servizi pubblici (acqua potabile), di credito e di assicurazioni. Nel settembre 2008 Legacoop Emilia-Romagna ha sottoscritto un protocollo di collaborazione con la Casa Cooperativa di Sunchales, che riunisce 26 cooperative e mutue del territorio circostante.
Gli otto studenti argentini, che frequentano le scuole superiori, rimarranno in Italia due settimane. La visita a Reggio Emilia si è incentrata in particolare sulla conoscenza della cooperazione sociale. Il 26 gennaio la delegazione si è incontrata nella sede di Legacoop con il presidente Ildo Cigarini, il direttore generale Francesco Malpeli e la responsabile del progetto Bellacoopia Daniela Cervi. Cigarini, Malpeli e Cervi hanno iIllustrato la realtà della cooperazione reggiana, e in particolare i risultati e le esperienze delle cooperative sociali. Da parte loro gli argentini hanno portato l’esperienza delle 12 “cooperative scolastiche” della loro città, realtà concrete e non virtuali costituite dagli studenti in ogni scuola, grazie anche ad una legislazione apposita, che realizzano beni e servizi utili al funzionamento dell’attività scolastica.
La delegazione argentina ha poi fatto visita alle cooperative sociali Zora e Lo Stradello di Scandiano. La prima gestisce centri diurni e residenziali per disabili e malati psichiatrici;la seconda opera per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Gli studenti argentini hanno visitato il Centro Residenziale Stradora e il Centro diurno Benzi di Zora, la serra e i laboratori della cooperativa Lo Stradello. Nel pomeriggio la delegazione ha potuto visitare il Centro internazionale per l’Infanzia Loris Malaguzzi, con l’atelier “Raggio di luce”.
Nella giornata successiva gli studenti argentini hanno incontrato a Guastalla le classi 4ª D e 4ª U del Corso Igea dell’Istituto Russel: la prima classe ha vinto l’edizione 2008-2009 del concorso Bellacoopia, la seconda è tra le partecipanti di quest’anno. Gli studenti italiani e argentini hanno presentato le loro esperienze, di cooperatori virtuali con Bellacoopia e di cooperatori a tutti gli effetti con le “cooperative scolastiche”. Presenti all’incontro anche gli insegnanti e il coordinatore della Rete regionale Bellacoopia Dino Terenziani. Nel pomeriggio la delegazione ha visitato a Correggio il quartiere “Le Coriandoline”, tra i vincitori del premio Guggenheim 2001 e realizzato dalla cooperativa di abitanti Andria. Successivamente gli studenti argentini hanno potuto conoscere a Bagnolo la Scuola dell’Infanzia “Tatonius”, gestita dalla cooperativa sociale Argento Vivo. In tutti gli incontri gli studenti argentini hanno potuto dialogare con i rappresentanti e gli operatori delle cooperative visitate.
Nell’ambito dello scambio con Sunchales, nel periodo estivo diversi studenti emiliano-romagnoli, tra cui due reggiani, effettueranno un viaggio di studio in Argentina. Il viaggio è tra i premi dell’edizione 2009-2010 di Bellacoopia, il progetto che Legacoop Reggio Emilia ha istituito per promuovere l’impresa cooperativa tra gli studenti reggiani.
Gli studenti argentini sono: Nadia Arce, Ana Barale, Estefania Bozzalla, Natalia Claret, Matias Carrizo, Julieta Gauchat, Pedro Gonzales, Yamila Ruiz