La mancata discussione dell’ordine del giorno presentato da Susanna Bonettini e Antonio Caselli (Pd) nell’ultimo consiglio comunale di Sassuolo, che si è tenuto giovedì sera, è oggetto di un confronto a distanza tra i consiglieri Camilla Nizzoli (Pdl) e Antonio Caselli (Pd). Il tutto a poche ore dal sit-in che i ragazzi del Csa Fassbinder hanno tenuto ieri pomeriggio in Piazza Garibaldi.
Dalle colonne di un quotidiano locale Antonio Caselli ha dichiarato che l’ordine del giorno è stato toccato solo a mezzanotte “e proprio allora è stata dichiarata chiusa la seduta. Ma non pensino di evitare al discussione: è il primo punto della prossima seduta”.
Accuse subito rimandate al mittente dalla consigliera Camilla Nizzoli: “Il tema Fassbinder non è stato nemmeno discusso e si dice che è stato toccato a mezzanotte agitando le acque. Non è vero. Non si è arrivati a discuterlo per il semplice motivo che era l’ultimo in discussione ed un regolamento, accettato da tutte le forze politiche (compreso il Pd) ha posto come termine della seduta consiliare la mezzanotte. Antonio Caselli, presidente della IV commissione garanzia e controllo, questo dovrebbe saperlo molto bene” come sa pure bene che gli argomenti che sono oggetto di dibattito in Consiglio Comunale, seguono l’ordine di protocollo.
Questo sul centro sociale è stato l’ultimo presentato e quindi per logica e da regolamento era l’ultimo in ordine cronologico. “La volontà politica di discuterlo da parte del Pdl – conclude Nizzoli – c’era e c’è tutta e se non avessero intenzionalmente voluto protrarre per oltre un’ora l’odg sul tema del giornale la Repubblica con 8 interventi, ci sarebbe stato lo spazio per affrontare anche il tema Fassbinder”.
Camilla Nizzoli – Consigliere comunale P.d.L – Sassuolo