L’On. Isabella Bertolini, Coordinatore provinciale del Popolo Della Libertà, prima firmataria di una proposta di Legge per chiedere l’istituzione di una Commissione parlamentare che indaghi sulla condizione delle donne extracomunitarie nel nostro Paese, in merito al caso della ragazza marocchina perseguitata e sequestrata dal padre perché ‘troppo occidentale’.
“La ragazza marocchina di 18 anni, residente in provincia di Modena, perseguitata dal padre musulmano per aver scelto uno stile di vita “troppo occidentale”, è l’ennesima vittima del fondamentalismo islamico. Siamo vicini alla giovane che ha avuto il coraggio e la forza di ribellarsi alla condizione di oppressione imposta dal padre, dettata da precetti religiosi e morali incompatibili con i principi della nostra Costituzione. Il suo è un esempio per le tante donne musulmane che anche in provincia di Modena, vivono in condizione di schiavitù e di sottomissione. Occorre comprendere la gravità e l’estensione del fenomeno per intervenire con efficacia, ma soprattutto con fermezza contro gli autori delle violenze, per garantire dignità e libertà alle vittime”.