Domani, giovedì 11 febbraio, sul palco del Baluardo salirà il trio di Enrico Pieranunzi, da molti anni tra i protagonisti più noti e apprezzati della scena jazzistica europea. Pianista, compositore, arrangiatore, ha registrato più di settanta CD a suo nome spaziando dal piano solo al trio, dal duo al quintetto.
E’ un artista eclettico, nel cui universo musicale convivono musica classica e jazz, improvvisazione e composizione. Ha collaborato, in concerto o in studio d’incisione, con Chet Baker, Lee Konitz, Marc Johnson, Joey Baron, Paul Motian, Charlie Haden esibendosi nei più importanti festival internazionali, da Montreal a Copenaghen, da Berlino a Madrid a Gerusalemme.
Di lui il famoso scrittore e giornalista nordamericano Nat Hentoff ha scritto: “Pieranunzi è un pianista di intenso lirismo, capace di tirar fuori un’idea dietro l’altra e di disegnare linee caratterizzate da una grande chiarezza e logica interna; egli è in grado di swingare con energia e freschezza e, nello stesso tempo, di non perdere mai la sua capacità poetica. La sua musica canta”.
Ray Spencer su “Jazz Journal” ha scritto dal canto suo che “ Enrico Pieranunzi immette nuova linfa nel jazz contemporaneo”. Diverse sue composizioni sono diventate, in ambito internazionale, veri e propri “standards” e tre di queste – due nel 1991, una nel 2001 – sono state incluse nei prestigiosi “New Real Book” pubblicati negli Stati Uniti dalla “Sher Music”.
Inizio ore 21.30.