L’intervento di una passante e poi di un poliziotto fuori servizio ha salvato una donna da uno stupro ieri a Bologna in zona stazione. L’aggressore, arrestato poi dalla polizia, è un tunisino di 34 anni regolare e incensurato. Verso le 18 ha avvicinato una badante di 45 anni di origini trapanesi e le ha proposto di andare a bere, ma lei ha rifiutato. Il tunisino ha continuato a seguirla e, arrivati vicino a un cantiere edile in via Boldrini, l’ha spinta contro le impalcature e ha tentato di usarle violenza.
La donna ha tentato di sfuggire al maghrebino subendo contusioni che i sanitari dell’ospedale Maggiore hanno giudicato guaribili in 20 giorni. Le grida di aiuto sono state udite da un’altra donna che si è avvicinata al cantiere dove ha visto la vittima per terra e l’uomo con i pantaloni calati. Nel frattempo è giunto anche un poliziotto del reparto prevenzione crimine libero dal servizio che si stava recando nella vicina caserma Smiraglia. Nel tentativo di fuggire, il maghrebino ha reagito con violenza causando lesioni per 15 giorni all’agente.