Il tedesco Thomas Kram, legato al gruppo del terrorista internazionale Carlos, potrebbe essere sentito dal pm della Procura felsinea Enrico Cieri, che ha ereditato l’inchiesta bis sulla strage alla stazione del 2 agosto 1980 (85 morti, 200 feriti). Nel 2008 Kram si era avvalso della facoltà di non rispondere davanti al pm Paolo Giovagnoli poi diventato procuratore capo di Rimini. Ufficialmente perchè aveva dei procedimenti in corso nel suo Paese. Ora però Kram è stato scagionato da ogni accusa ed è tornato libero, e per questo tramite la polizia tedesca il magistrato bolognese sta verificando la disponibilità dell’uomo.
Sul conto di Kram, che la notte tra l’1 e il 2 agosto ’80 ha pernottato all’Hotel Centrale di Bologna registrandosi col suo vero nome, il magistrato chiederà chiarimenti agli stessi agenti della Stasi che lo hanno controllato in quegli anni.
Da Parigi e da Berlino inoltre la Procura di Bologna sta attendendo le perizie sul tipo di esplosivo usato da Carlos nei suoi attentati per poi confrontarlo con quello usato dai terroristi a Bologna.