Concluso il 9° congresso della Funzione Pubblica Cgil di Modena, è stato rieletto segretario generale della categoria Marco Bonaccini. Bonaccini, 40 anni, già coordinatore della Cgil di Vignola, guida la Fp/Cgil dal 2009. E’ stato eletto dal Comitato Direttivo, a sua volta eletto dalla platea congressuale.
L’assemblea ha condiviso i temi della relazione del segretario ed ha approvato un documento sui temi del mandato dei prossimi 4 anni. Per la Fp/Cgil è prioritario difendere ad ogni livello il valore dei servizi pubblici, sia in gestione diretta che in appalto o in convenzione.
“Vogliamo rafforzare il ruolo della contrattazione territoriale – afferma Bonaccini – aumentando il coinvolgimento delle parti sociali nella programmazione del welfare e della rete dei servizi, anche migliorando le condizioni contrattuali nazionali”.
Bonaccini, rivolgendosi alla platea dei delegati e agli invitati (tra cui il Sindaco di Modena Pighi, l’assessore provinciale Costi e il direttore amministrativo del Policlinico Pirazzoli, il sindaco Lamandini responsabile Anci provinciale), ha chiesto più coraggio alle Autonomie locali nel difendere i servizi pubblici senza intaccare i diritti dei lavoratori, con particolare riferimento a quelli in appalto, e più coraggio alle due aziende sanitarie nel completare il sistema di integrazione necessario ad una maggiore efficienza della sanità modenese.
“La Fp/Cgil – aggiunge Bonaccini – continuerà inoltre il proprio impegno per contrastare le ricadute negative del decreto Brunetta (Dlgs 150/2009) che indebolisce il contratto nazionale di lavoro dei dipendenti pubblici e non riconosce il coinvolgimento dei lavoratori nelle scelte organizzative”. Bonaccini ha espresso apprezzamento per la partecipazione dei 102 delegati e il complessivo livello della discussione congressuale che ha portato molti spunti per il futuro gruppo dirigente della categoria.