Apre domani la terza edizione di Artigiana Italiana, la mostra mercato di artigianato di alta qualità in programma a ModenaFiere fino a domenica 28 febbraio. Prima giornata di apertura al pubblico, dalle 15 alle 23, con ingresso gratuito e iniziative speciali.
L’esposizione di mobili, oggetti, quadri, abiti e accessori fatti a mano, si arricchisce quest’anno di nuovi contenuti, dal food al giardino. Prodotti tipici, enogastronomia d’autore e degustazioni gratuite sono alcune delle proposte degli artigiani del gusto presenti in fiera, maestri come Stefano Donelli, il pasticcere reggiano campione olimpico di sculture di cioccolato, e gli enologi di Altamarca (Treviso) che intratterranno il pubblico di Artigiana con aperitivi a base di Prosecco doc di Conegliano e Valdobbiadene.
Vasi, terrecotte, panche, mobili e decorazioni per esterno sono invece i protagonisti dell’area espositiva ‘Ingiardino’, l’evento che a partire da questa edizione sarà dedicato all’artigianato per i giardini e i terrazzi. In vendita ci sono piccoli capolavori d’artigianato, prodotti unici e originali come le cesoie in pelle di coccodrillo, cactus e bulbi rari selezionati dai migliori vivaisti e materiali ecologici con cui personalizzare gli spazi verdi.
Nel programma della prima giornata spicca il convegno organizzato da Cna e Lapam-Confartigianato sul made in Italy nel settore alimentare (ore 17) e la partenza di un’iniziativa speciale a cura del Laboratorio d’Arte Grafica di Modena che per tutta la durata della manifestazione allestirà un atelier aperto al pubblico dove cimentarsi nell’arte dell’incisione e della stampa e realizzare gratuitamente una prova di stampa.
Artigiana Italiana è organizzata da ModenaFiere con il sostegno della Camera di Commercio di Modena, in collaborazione con le organizzazioni Cna, Lapam-Confartigianato e Fam. La manifestazione ha il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Modena e del Comune di Modena. Sponsor ufficiale dell’evento è Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
Il Salone osserva i seguenti orari di apertura al pubblico: venerdì 26 febbraio dalle 15 alle 23 (ingresso gratuito), sabato 27 febbraio dalle 15 alle 23, domenica 28 febbraio dalle 10 alle 20.
Biglietti – venerdì: ingresso gratuito, sabato e domenica: intero 5 euro, ridotto 3 euro. Info e biglietto ridotto scaricabile al sito Artigiana Italia.
Artigiana Italiana 2010, alcune delle curiosità in mostra
Vivere la casa
– Mobili in plexiglass nello stand di Neon King (Modena).
– Manifatture di altissima qualità come il tappeto di Renata Bonfanti realizzato con lane abruzzesi, le ceramiche ispirate al Don Chisciotte di Diego Poloniato (Bassano), poltrone di design e quadri d’autore di ispirazione neoclassica, spiccano nello stand Spazio d’autore che propone un’originale ambientazione di salotto e sala da pranzo.
– Ferro battuto. Ad Artigiana due grandi nomi dell’arte del ferro battuto: Alessandro Zanin (Pederobba) e il Fabbro di Fiesole.
– Le ceramiche artistiche di Faenza di Liliana Ricciardelli (stand Artigianarte)
– Ferrari Antonio Dionisio (Modena) presenta una nuova interpretazione dell’arte dell’intaglio e del decoro applicata alla tecnologia. In anteprima ad Artigiana le casse per lo stereo intagliate e dipinte.
Abiti e accessori di stile
– Lo scontrino del negozio diventa un insolito abito da sposa quando la stilista è Ambra Fabbri (Cesenatico). Al suo attivo intere collezioni di abiti realizzati con materiali di recupero: plastica, carta, nylon e oggetti del vivere quotidiano come lattine, sottobicchieri, cartucce usate e perfino batuffoli di cotone.
– Il calzolaio del papa. E’ Adriano Stefanelli (Novara). Calzano le sue creazioni papa Benedetto XVI, il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I e il presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama. Ma nel suo curriculum si leggono anche i nomi di papa Wojtila, del patriarca della chiesa russa Alessio II e di Lech Walesa.
– Pelletterie Schedoni (Modena). Pellettiere Ferrari per eccellenza, Schedoni presenta in fiera l’ultima collezione di valigeria di lusso fatta a mano.
Artisti sotto i riflettori
– Il Laboratorio d’Arte Grafica. Nello spazio dedicato sarà allestito un laboratorio di stampa d’arte; verranno eseguite, nei tre giorni di svolgimento della manifestazione, dimostrazioni di disegno, incisione e stampa di matrici calcografiche. Chi vorrà cimentarsi nel disegno di una lastra, potrà farlo e ricevere in omaggio la prova di stampa. Due interessanti appuntamenti saranno organizzati per l’occasione: nel pomeriggio di sabato 27 febbraio dalle ore 15,30 alle ore 17,30 l’artista Graziano Pompili eseguirà un proprio lavoro incidendo una matrice con la tecnica dell’acquaforte e il giorno successivo domenica 28 febbaio dalle ore 17,30 alle ore 19,00 sarà presente l’artista Giuliano Della Casa che realizzerà una propria opera con la tecnica della ceramolle.
Inoltre sarà allestita, nello stand del Laboratorio, una mostra di opere grafiche originali e libri d’artista,prodotti dal Laboratorio, di numerosi artisti tra i quali: Joe Tilson, Davide Benati, Wainer Vaccari,Carlo Candi, Graziano Pompili, Andrea Chiesi, Giuliano Della Casa, Mimmo Paladino.
– “Il Girone d’Inferno” è il titolo dell’opera di Nathalie Alony (Mantova), la scultrice israeliana che ha scelto di rappresentare il parlamento italiano riutilizzando scatole di sardine (pad B).
– la scultura di Adolfo Lugli (Carpi) è il fulcro di un’installazione che celebra il connubio tra arte contemporanea e manifattura veneziana (stand Spazio d’autore).
Enogastronomia d’autore e degustazioni
– Cioccolato olimpico. Il maestro cioccolatiere Stefano Donelli (San Polo d’Enza), medaglia d’oro alle Olimpiadi della cucina di Berlino e al concorso internazionale Culinary World Cup in Lussemburgo, espone le sculture di cioccolato che lo hanno reso famoso.
– Il Prosecco doc di Conegliano e Valdobbiadene è il protagonista delle degustazioni offerte da Altamarca, l’associazione che promuove le eccellenze del territorio collinare e pedemontano della provincia di Treviso dove risiede un immenso patrimonio di saper fare, artistico e culturale.
– Bio e solidale allo stand de La lanterna di Diogene (Solara).
– Aceto balsamico, salumi e prodotti tipici. L’artigianato in tavola è il protagonista di Artigiana Italiana 2010. Tra gli stand si trova, si assaggia e si acquista solo il meglio della gastronomia made in Italy : prodotti unici come l’aceto balsamico di Modena, i salumi della Maremma e i prodotti tipici del Piemonte.
– La Spezieria di San Pietro produce miele, confetture e conserve, cioccolato e liquori come il celeberrimo Nocino. Unica fabbrica officinale ad avere storicamente il diritto di fabbricazione di rimedi come la “Teriaca”, la Spezieria benedettina di Modena è stata riaperta nel 2007.
Alto artigianato per il tempo libero
– Dalla bottega di via Sant’Eufemia a Modena, ecco gli antichi velocipedi e le biciclette vintage che Paolo Chiossi restaura all’interno del suo “Biker Cycling Shop”.
Antichi mestieri
– Pierluigi Forti (Modena) ripropone la falegnameria dell’800: attrezzi e tecniche di una volta in uno degli stand più apprezzati della scorsa edizione.
– Un prezioso telaio dell’800 si trova allo stand di Tasselli Cachemire (Bevagna) uno dei marchi più richiesti nelle boutique italiane ed estere. Oltre a capi di maglieria propone accessori per la persona, come sciarpe e foulard, e per la casa come coperte, cuscini e tessuti per l’arredamento.
– Germano Bertolani (Modena) presenta in anteprima i bozzetti per la realizzazione della miniatura lignea della Ghirlandina. Intagliatore e decoratore, Bertolani è autore della copia lignea del Duomo custodita ai Musei Civici.
– La liuteria emiliana fra ottocento e novecento. Nello stand di Marina Parmiggiani, il liutaio modenese Lorenzo Frignani espone accanto agli strumenti di sua produzione, un rarissimo strumento del bolognese Zucconi, chitarre dei laboratori di Luigi Mozzani di Bologna e Cento, e del ferrarese Marconcini, liutaio alla corte estense.
