Il Corpo forestale dello Stato di Modena ha aperto un’indagine in collaborazione con l’Arpa di Modena per risalire ai responsabili dell’inquinamento del Cavo Minutara di Modena, dove nella serata di mercoledì 24 febbraio è stato versato abusivamente olio di origine industriale che ha ricoperto con una macchia oleosa quasi un chilometro di corso d’acqua, all’altezza della zona industriale dei Torrazzi.
Intanto i 15 germani reali salvati lungo il canale dai volontari del Centro fauna selvatica Il Pettirosso sono stati lavati e puliti dalle macchie di olio scaricate abusivamente nel canale e saranno rimessi in libertà nei prossimi giorni anche perché attualmente ci sono ancora tracce di inquinante nell’acqua.
Gli uccelli si sono aggiunti ai circa 800 animali ospiti della struttura di via Nonantolana a Modena (proprio nei pressi del Cavo Minutara), un vero proprio pronto soccorso veterinario dove gli animali selvatici sono curati e accuditi per poi essere liberati nel loro habitat naturale (vedi comunicato n.148).
L’opera di bonifica del Cavo Minutara è stata completata dai tecnici di Hera: con un autospurgo sono stati aspirati oltre tre mila litri di sostanza inquinante che è stata stoccata in attesa degli esiti delle analisi dell’Arpa. Solo quando si conosceranno tutte le caratteristiche della sostanza, infatti, sarà possibile stabilire le modalità di smaltimento. Le analisi saranno utili anche alle indagini per risalire ai responsabili.