In merito al gravissimo episodio di bullismo avvenuto all’istituto tecnico “A.Ferrari” dove la vittima, un ragazzo di 17 anni, è stato oggetto di aggressioni fisiche alla sua persona e alle sue proprietà, colpevole di aver preso le difese di un suo compagno di classe affiancato da un tutor, a sua volta bersagliato da questo gruppetto di “idioti bulletti” (perdonatemi il linguaggio ma il termine “idioti” mi sembra il più consono), il gruppo consigliare Lega Nord Padania si sente in dovere di esprimere i più sinceri auguri di guarigione e il più sincero appoggio morale al ragazzo in questione e alla sua famiglia.
Pare incredibile il silenzio che circonda questo episodio, come se vi fosse qualcosa da nascondere per non intaccare il buon nome dell’istituto, come se si trattasse di una piccola scaramuccia tra ragazzi.
Mille sono le domande che sorgono spontanee: possibile che nessuno abbia visto niente? Possibile che questi episodi andassero avanti da parecchio tempo? Possibile che nessuno dica o faccia nulla?
E’ necessario prendere immediatamente provvedimenti severi per tutelare i ragazzi, collaborando anche con i genitori al fine di prevenire in futuro episodi del genere, arrivando anche, se necessario, all’installazione della video sorveglianza perché siamo di fronte ad un solo un episodio emerso, ma quanti sono quelli sommersi, non denunciati per timore?
(Chiara Morandi, Capo gruppo in consiglio comunale per la Lega Nord)