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Dalla Provincia di Reggio 1,6 milioni per rilanciare il turismo

Un nuovo centro-benessere a Castelnovo Monti, con palestra, piscina e solarium; un villaggio turistico a Ligonchio, utilizzando i vecchi alloggi un tempo destinati ai dipendenti della centrale Enel; hotel ristrutturati e riammodernati al Cerreto, ma anche – grazie al recupero del borgo di Gottano, a Vetto – uno dei primissimi alberghi diffusi della nostra regione.

Tutto questo (e non solo) sarà possibile grazie al milione e 584.000 euro assegnati alla Provincia di Reggio Emilia dai fondi europei Por-Fesr per finanziare progetti di valorizzazione turistico-culturale presentati da imprese private. I progetti che concorrevano al finanziamento dovevano collegarsi a tre grandi interventi pubblici scelti e coordinati dalla Provincia, uno per la Bassa (recupero e messa in rete dei musei rinascimentali), uno per le Terre di Canossa (restauro e valorizzazione dei castelli), uno per l’alta montagna (collegato alle “porte del Parco”). Alla scadenza del bando erano state presentate ben 113 domande, di cui 93 erano state ritenute ammissibili. La Provincia, dopo aver calcolato i punteggi di merito per ciascun progetto e dopo aver redatto la graduatoria, con le risorse a sua disposizione ha potuto finanziare 14 progetti, con un contributo del 30% sulle spese ammissibili fino a un massimo di 200.000 euro per intervento.

“Sono particolarmente soddisfatto dell’esito di questo bando – afferma il vicepresidente della Provincia Pierluigi Saccardi – Il numero e la qualità delle domande presentate dimostra infatti l’estrema vivacità dell’imprenditoria turistica provinciale. Purtroppo, per poter finanziare tutti i progetti, come avrebbero meritato, sarebbe stato necessario disporre di risorse quattro volte superiori. La scelta degli interventi da finanziare è stata comunque molto accurata e ha privilegiato quelli più significativi. Tutti e tre i territori indicati dal programma provinciale sono rappresentati nei finanziamenti e, nei prossimi mesi, vedremo l’avvio di cantieri in tutta la provincia. Saranno recuperati a fini turistici castelli e borghi tipici – con il primo “albergo diffuso” realizzato in provincia di Reggio – verranno avviati parchi tematici-culturali, villaggi turistici, centri benessere, piscine, villaggi turistici. Anche il settore alberghiero riceverà dal bando un sostegno significativo. Tra i progetti finanziati figurano anche interventi innovativi come servizi di bus-navetta per il territorio matildico e la montagna e il potenziamento del turismo delle mongolfiere a Carpineti”.

Questi, in dettaglio, i 14 progetto finanziati divisi per comune con i contributi concessi. A Castelnovo Monti, nella nuova zona sportiva, sarà costruito un centro-benessere con piscina, palestra e solarium (200.000 euro). A Ligonchio, utilizzando i vecchi alloggi un tempo destinati ai dipendenti della centrale Enel, verrà realizzato un villaggio turistico (200.000 euro). Contributo massimo (200.000 euro) anche a Novellara, nella cui Rocca verranno aperti un ristorante, un caffè letterario ed un punto-vendita di prodotti tipici. A Vetto – grazie al recupero del borgo di Gottano – sorgerà uno dei primissimi alberghi diffusi in regione, con un corpo centrale destinato ai servizi e alloggi ricavati nelle singole, caratteristiche unità abitative (199.150 euro). Ben cinque i progetti finanziati al Cerreto, nel comune di Collagna per il riammodernamento e la realizzazione di un’area fitness nel vecchio Albergo del Bosco (200.000 euro); la ristrutturazione dell’albergo in piazzale del Lago (69.176 euro) e l’ampliamento dell’Hotel Cristallo (46.746 euro); nuove piazzole al campeggio di Crocetta (103.600 euro) e l’apertura a Vallisnera di un ristorante-locanda con spaccio di alimentari e prodotti tipici utile anche per gli abitanti (52.590 euro).

Lavori anche al campeggio di Cervarezza di Busana, dove sarà migliorata anche la piscina (168.062 euro), mentre alla Gaspari Viaggi di Villa Minozzo sono stati assegnati 100.000 euro per l’acquisto di bus ecologici e la realizzazione di pacchetti turistici rivolti in particolare a potenziare i collegamenti tra la città ed il Crinale. Contributi minori sono stati infine assegnati per le attività di promozione e accoglienza turistica svolte ai Castelli di Carpineti (13.466 euro) e Canossa (12.623) e dalla scuola di volo in mongolfiera sempre a Carpineti (18.586).

















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