Ieri sera alla sala espositiva “Incontro” presso il Teatro De André a Casalgrande si è tenuta la serata di presentazione alla cittadinanza del progetto legato al Gruppo di Acquisto sul Fotovoltaico organizzato dall’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena (AESS) e patrocinato dai comuni di Casalgrande e Castellarano.
Che il tema sia, oggi come oggi, particolarmente sentito è stato testimoniato dalla presenza di un bel pubblico, molto interessato a richiedere chiarimenti, informazioni e delucidazioni nell’ambito di una materia che, per i non addetti ai lavori, può risultare piuttosto complessa.
L’obiettivo del progetto è quello di facilitare i cittadini del territorio intenzionati ad usufruire degli incentivi statali (Conto Energia) nell’installazione di impianti fotovoltaici su edifici privati. Secondo la filosofia dei Gruppi di Acquisto Solidali (GAS), l’idea alla base dell’iniziativa AESS è quella di proporre prodotti e servizi di qualità per l’installazione di impianti fotovoltaici (in alternativa a fonti di energia non rinnovabili) “chiavi in mano” a condizioni economiche vantaggiose grazie all’economia di scala creata (elevato numero di adesioni al gruppo di acquisto). Sul tetto di ogni abitazione è possibile produrre energia elettrica in rete fino ad annullare il costo della bolletta e grazie agli incentivi statali si può ricevere un contributo monetario per i successivi 20 anni.
Il progetto – sottolinea l’Assessore all’Ambiente e Partecipazione Federica Colli – si inserisce nell’ambito di una serie di iniziative e strumenti che il Comune di Casalgrande sta cercando di mettere a disposizione, in materia di efficienza energetica e diffusione di fonti rinnovabili di energia sul proprio territorio. Per tutti coloro che non hanno potuto intervenire all’incontro, ma che sono interessati, potranno trovare i contatti necessari presso lo Sportello InformaEnergia (e-mail, oppure allo 0522/998.525), inaugurato la scorsa settimana e gratuitamente aperto alla cittadinanza per informazioni in materia energetica e non solo. Un elemento di grande rilevanza, continua l’Assessore, è anche legato all’opportunità, per tutti gli installatori di zona, di aderire al progetto di AESS, realizzando interventi che potremmo definire a Km zero. Questo consente di ottenere due importanti benefici: sostenere le realtà economiche della zona e dall’altro offrire all’acquirente una maggiore garanzia in funzione della vicinanza dell’installatore.