La scuola sta finendo e anche quest’anno per i bambini di Formigine solo acqua del rubinetto! E’ “l’editto medievale” della Giunta Comunale che già da due anni impone ai nostri bambini un trattamento speciale di “rieducazione alimentare forzata” per evitare le inique e fuorvianti “derive consumistiche”.
La richiesta della Lista Civica per Cambiare di un CONSIGLIO COMUANLE APERTO per discutere con i cittadini di tale controversa decisione, è finita nel cestino, così come le tante proteste ricevute dai genitori.
Prima di tutto evidenziamo che con questo provvedimento autoritario la Giunta si mette sotto i piedi la libertà di scelta dei genitori, principio fondamentale e determinante nell’ambito educativo. Fatto gravissimo.
Inoltre segnaliamo ai nostri distratti Amministratori che su tutti i giornali nelle scorse settimane è apparso il seguente titolo: “Rischi per bambini e neonati”.
E’ il risultato del comitato scientifico della Commissione UE incaricato di giudicare le acque potabili italiane, che evidenzia “nei rubinetti delle case italiane scorrono livelli di sostanze che se non sono pericolosi per gli adulti pongono però rischi per i ragazzi e neonati”. Gli inquinanti cioè che per gli adulti sono innocui possono essere pericolosi per i bambini. E conoscendo le nostre acque non c’è da stare tranquilli.
E a Formigine invece cosa si è fatto? Gli adulti, che hanno maggiori difese, continuano a bere ad esempio la “********” mentre i bambini sono costretti a bere solo ed esclusivamente l’acqua del rubinetto, che ci mancarebbe sarà pure potabile per la legge ma non è certo acqua di sorgente alpina.
In compenso poi, ignorata bellamente la nostra richiesta ben antecedente, è stata votata in Consiglio Comunale la proposta di aderire alla ri-pubblicizzazione del servizio idrico. Un’idea “innovativa” ed evidentemente prioritaria o forse solo necessaria a sostenere il gran can-can demagogico del solito giro referendario e di chi pensa che guardare all’indietro sia il modo per risolvere i problemi di oggi e di domani.
Comunque continuiamo a sperare che infine, si sotterrino le velleità impositive, prevalga il buon senso, e che prima del prossimo anno scolastico si convochi il Consiglio Comunale Aperto, così come vogliono i genitori e come da noi richiesto.
(Lista Civica Per Cambiare, Consiglieri Comunali Alfeo Levoni Paolo Bigliardi)
