sabato, 14 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeAttualita'Spilamberto: a 25 anni dalla scomparsa di Rolando Simonini, fontatore della Consorteria,...





Spilamberto: a 25 anni dalla scomparsa di Rolando Simonini, fontatore della Consorteria, l’Associazione lo ricorda con un premio

Era il 5 giugno 1985 quando moriva prematuramente Rolando Simonini, ideatore e fontatore della Consorteria del Balsamico Tradizionale e primo Gran Maestro.

Da allora l’Associazione lo ricorda ogni anno, in occasione del Palio di San Giovanni, con una medaglia d’oro a lui intitolata: viene assegnata a una persona che si è dedicata con particolare impegno e dedizione alla divulgazione della storia e della cultura del balsamico, proprio come fece lui. Quest’anno, in occasione del venticinquesimo anniversario della sua morte, durante il 44° Palio che si svolgerà a fine giugno, gli omaggi a Simonini saranno due. Alla tradizionale megaglia d’oro si affiancherà anche un premio speciale alla sua memoria che verrà conferito a un Aceto Balsamico Tradizionale che saprà distinguersi in modo particolare nell’ambito delle selezioni.

Rolando Simonini, classe 1933, a lungo direttore della filiale di Spilamberto della Cassa di Risparmio di Vignola, diede vita alla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale nel 1967, con lo scopo di sostenere, promuovere e organizzare, senza fini di lucro, iniziative e manifestazioni dirette alla tutela e alla valorizzazione del Balsamico Tradizionale, nonché alla diffusione della sua conoscenza nel rispetto assoluto della tradizione dell’antico Ducato Estense.

Proprio nel 1967, in occasione della 97a Fiera di San Giovanni, patrono di Spilamberto, che riprese in quell’anno dopo un’interruzione ventennale, Simonini presentò, accanto ai prodotti tipici locali, anche l’ “Aceto balsamico naturale”, come veniva definito al tempo. Da allora, ogni anno per San Giovanni, la Consorteria organizza il tradizionale Palio, un appuntamento importante durante il quale gli esperti assaggiatori valutano e premiano i migliori campioni del più prezioso prodotto di Modena. Alla 97a Fiera del 1967 furono presentati 57 campioni di Balsamico Tradizionale. Quest’anno i produttori candidati sono circa 1.300.

“E’ stato proprio grazie a Rolando Simonini che la Consorteria ha assunto una sua fisionomia precisa: venne fondata con un atto notarile, si pose l’obiettivo di difendere la tradizione, tutelare il prodotto e diffonderne la conoscenza con una serie di iniziative specifiche – spiega Luca Gozzoli, attualmente Gran Maestro, recentemente riconfermato alla guida dell’Associazione – Da quel momento abbiamo visto crescere in tutto il mondo l’interesse per l’aceto balsamico: nel corso di 44 anni sono stati svolti oltre 30 corsi di formazione, istituita una scuola di assaggio che è passata dai 14 soci degli esordi agli oltre 1.000 attuali, suddivisi in allievi, assaggiatori e maestri assaggiatori. Tutto ciò grazie all’impegno e all’input iniziale di Rolando Simonini”.

















Ultime notizie