Anche quest’anno, nell’ambito delle rassegne estive finalizzate alla valorizzazione del ricco patrimonio artistico e culturale del territorio, si propongono una serie di visite serali tematiche, all’interno di alcuni dei castelli del Circuito Castelli Matildici & Corti Reggiane.
L’iniziativa è svolta a cura della Società Cooperativa AR/S Archeosistemi, grazie alla collaborazione e con il patrocinio dei rispettivi Comuni di riferimento, creando una rete diretta tra la Rocca dei Boiardo di Scandiano, il Castello di Arceto e il Castello di Montecchio Emilia.
Il primo appuntamento è previsto per giovedì 10 giugno, con la visita “Il castello ritrovato…il frutto dei restauri” al castello di Montecchio Emilia (immagine) per continuare fino a settembre con un ricco calendario, per un totale di 8 visite in notturna.
Ogni visita avrà un tema specifico con lo scopo di stimolare l’interesse dei visitatori e far conoscere meglio al pubblico questi luoghi meravigliosi ricchi di storia e cultura; l’atmosfera sarà resa poi ancora più suggestiva dall’ambientazione serale, ideale a coinvolgere tutta la famiglia.
Si potranno rivivere le corti che dame e cavalieri hanno animato ai tempi del dominio della potente famiglia Estense, ammirando le splendide sale che, da quei tempi lontani, si sono conservate sino a noi; quelle sale che furono decorate dalle abili mani dei pittori che i Signori chiamavano a corte per ritrarre il loro potere.
Ogni visita restituirà un pezzetto della storia secolare che le mura dei tre Castelli hanno fino ad ora racchiuso al loro interno, raccontando le vite e le vicissitudini dei tanti personaggi che le hanno abitate.
Un modo un po’ diverso per trascorrere una gradevole serata estiva godendo delle bellezze che ci offre il nostro territorio e che troppo spesso passano inosservate.
Modalità di visita: ingresso gratuito. Inizio visite: ore 21.00. Prenotazione obbligatoria presso Archeosistemi al n. 0533.532094. Possibilità di accettare le prenotazioni per un massimo di 25 persone a visita. Impossibilità di attivare liste di attesa.
