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A Bologna si sceglie la bicicletta per rimettersi in forma, ma all’auto non si rinuncia

Gli italiani, si sa, non sono un popolo di accaniti sportivi e i bolognesi sembrano essere in linea con il trend nazionale. Secondo una recente ricerca commissionata da Direct Line, compagnia di assicurazione auto on line, infatti, emerge che i bolognesi non sembrano essere particolarmente interessati alla prova costume.

Solo il 26,6% degli abitanti del capoluogo emiliano infatti, dichiara di fare esercizio fisico più di due volte a settimana rispetto al 32,3% della media nazionale mentre è il 23,9% che si dedica allo sport solo una volta alla settimana. A conferma della pigrizia degli abitanti della città delle torri, un altro dato ci rivela che quasi la metà degli “sportivi” intervistati raggiunge il luogo dove fa sport in macchina (47,3%) e solo il 24,6% si sposta a piedi, che già di per sé costituirebbe un esercizio fisico.

Percentuali più alte rispetto alla media nazionale riguardano però l’utilizzo della bici, preferita dall’ 11% degli intervistati (a fronte di un 7,9% del totale Italia), e dei mezzi pubblici, scelti dal 13% dei bolognesi (2,8% invece la media nazionale).

In prossimità dell’estate, tuttavia, nonostante solo il 5,8% dei bolognesi abbia dichiarato di utilizzare meno la macchina, e che nessuno opti per gli spostamenti a piedi, pare che nella città delle torri si cimentino un po’ di più con la bici. Sarà la prova costume, saranno i vestiti un po’ più succinti, fatto sta che il 12,3% degli intervistati dichiara di utilizzare maggiormente la bicicletta. Rimane sempre e comunque lo zoccolo duro, un sostanzioso 60,3% che dichiara di non preoccuparsi dell’aspetto fisico e di continuare a fare quello che ha sempre fatto durante tutto l’anno.

“Il clichè che gli italiani siano un popolo di pigri, secondi solo ai messicani, purtroppo trova conferma nella nostra ricerca” commenta Barbara Panzeri, direttore Marketing di Direct Line. “La nostra esperienza inglese ci dice che anche gli anglosassoni non spiccano per intenso movimento, anzi, pare che proprio a causa della loro pigrizia tendano a usare molto di più l’auto per evitare di fare il tragitto fino alla fermata dell’autobus. Oltre a effetti sulla forma fisica, dunque, la pratica sportiva può avere anche a un impatto sull’inquinamento nelle nostre città. Attenzione quindi: un maggiore movimento fisico non solo aiuta la salute di chi lo fa ma può avere effetti positivi anche in chi sta loro vicino!”.

















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