Il Tar dell’Emilia Romagna, questa mattina, ha respinto per la seconda volta l’istanza di sospensiva, presentata dall’avvocato Marcuz per conto dei residenti, riguardo l’ordinanza a firma del Sindaco che impone lo sgombero dell’immobile situato in via Adda 77.
“Per la seconda volta consecutiva – afferma il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli – è stata confermata la legittimità dell’ordinanza, il che non può che rendere soddisfatto me e chi da anni lotta per la legalità e contro il degrado di una parte della nostra città. Ringrazio gli uffici del Comune di Sassuolo per l’ottimo lavoro svolto sia in sede di redazione dell’ordinanza che in sede legale: a questo punto pianificheremo lo sgombero di via Adda 77 che verrà eseguito non appena possibile”.
“Si tratta di una sentenza giusta – commenta il Vicesindaco, con delega alla Sicurezza, Gian Francesco Menani – personalmente ho sempre avuto fiducia nella giustizia e, ancora una volta, si è dimostrato che chi opera per il bene dei cittadini, di tutti i cittadini, non deve aver paura di nulla perché lavora nella giusta direzione. Voglio anche io ringraziare gli uffici e i dirigenti del Comune che hanno dimostrato un’enorme professionalità portando avanti un lavoro meticoloso che ha dato ottimi frutti in un’operazione molto difficile.
A questo punto – conclude Menani – procederemo con lo sgombero di uno stabile che, grazie ad un opera costante e lontana dai riflettori dei dipendenti comunali, oltre che alla collaborazione di numerosi residenti del palazzo che hanno accettato le nostre proposte, è già vuoto e sigillato per circa due terzi”.