Oltre 1.000 sindacalisti, lavoratori e pensionati partiranno domattina presto, sabato 12 giugno, da Modena su 20 pullman per partecipare alla manifestazione nazionale della Cgil domani pomeriggio a Roma contro la manovra del Governo.
Una manovra che la Cgil considera iniqua e sbagliata, che grava pesantemente sui lavoratori del pubblico impiego, colpisce in generale la fascia del lavoro dipendente e dei pensionati, non tocca minimamente le fasce di reddito più alto. Una manovra che non affronta la crisi, è priva di prospettiva, avrà effetti pesanti su servizi e welfare per i tagli ai trasferimenti degli Enti locali, congela la fragile ripresa.
La manifestazione di domani prevede la partenza del corteo alle ore 15 da piazza della Repubblica con il comizio conclusivo alle 17.30 a piazza del Popolo. Parleranno il segretario del sindacato scuola-università-formazione-ricerca Flc/Cgil Domenico Pantaleo, la segretaria del sindacato funzione pubblica Fp/Cgil Rossana Dettori, le conclusioni sono affidate al segretario generale Gugliemo Epifani.
La mobilitazione di domani è in preparazione dello sciopero generale della Cgil del 25 giugno di tutti i settori per l’intera giornata, con manifestazioni territoriali regionali. A Bologna, dove alle ore 10.30 in piazza Maggiore parlerà Susanna Camusso della segreteria nazionale, si preannuncia una grande partecipazione con ben due cortei che attraverseranno il capoluogo emiliano.
A sostegno sia della manifestazione di domani che della manifestazione del 25 giugno, la Cgil di Modena ha lanciato una sottoscrizione di autofinanziamento fra lavoratori, pensionati, delegati e attivisti.