Ottenere servizi per un valore complessivo di 55mila euro, coperti per il 60% da contributi a fondo perduto. Con Innovami è possibile. La struttura, che dal 2009 opera come Associazione senza finalità di lucro, ha il proprio fulcro nell’incubatore d’imprese, attivo dal 2006, dal quale sono transitate 15 imprese, molte delle quali, completato il proprio percorso di incubazione, sono state in grado di muoversi autonomamente, e con successo, sul mercato.
Da quest’anno però, fare domanda di accesso all’incubatore può essere ancora più conveniente. In linea con la mission della struttura – realizzata per sostenere, fino a concretizzarle in realtà produttive vere e proprie, le idee innovative d’impresa maturate da aspiranti imprenditori – Innovami ha firmato un accordo con We Tech Off, l’incubatore d’imprese di Aster, offrendo alle imprese “virtualmente” incubate presso We Tech Off la possibilità di usufruire degli spazi fisici di via Selice Provinciale, mentre le imprese incubate a Imola potranno così partecipare alle agevolazioni messe a disposizione da We Tech Off per attività di promozione, per l’assunzione di nuovo personale, nonché di contributi per l’accesso a servizi specialistici.
Insomma, localizzarsi a Innovami significa aumentare concretamente le possibilità di vedere trasformata la propria idea in realtà, completando con successo la fase di start-up. Qualche numero: un’impresa che entra nell’incubatore Innovami e vi resta 3 anni può usufruire di un pacchetto di servizi base quali un ufficio attrezzato, allacciamenti elettrici, connessioni internet ad alta velocità, fax, stampanti ecc con uno sconto medio del 25% ogni anno. Non solo: oltre allo sconto sui servizi base – che al primo anno raggiunge il 70% e riguarda solo i 1.000 euro di quota associativa ad Innovami – alle imprese viene messo a disposizione una sorta di “business angel”, un professionista forte di relazioni significative sviluppate nel corso della propria carriera con il mercato di riferimento; una figura essenziale per permettere all’impresa di allacciare contatti e cogliere nuove opportunità di business. Quindi un tutor che segue le fasi di sviluppo individuando eventuali criticità e necessità di interventi esterni, che non saranno mai troppo costosi, essendo erogati da Innovami in convenzione con sconti dal 25 al 75% sul prezzo di mercato.
Risultato, con un esborso non superiore ai 6.500 euro in tre anni si potranno ricevere in cambio servizi reali pari ad almeno 23mila euro. Almeno, perché ci sono due ulteriori possibilità per chi presenta domanda di accesso all’incubatore Innovami (la prossima scadenza intermedia è fissata per il 30 giugno): la prima è quella di partecipare al Premio Innovami Start-Up, la competizione tutta imolese che mette in palio 10mila euro complessivi da destinare, in eguale proporzione, ai due migliori progetti d’impresa, tra quelli valutati positivamente in seguito alla domanda di accesso all’incubatore, facendo così slittare lo sconto sul valore dei servizi dal 50 al 70%. Quindi We Tech Off, ai cui bandi possono concorrere anche le imprese incubate presso Innovami: i più bravi si meriteranno una decina di giornate formative, 13 di consulenza, ulteriori contributi finanziari fino a 5mila euro per le spese di costituzione e promozione, infine 10mila euro per l’assunzione di nuovo personale. Totale, appunto, 55mila euro in tre anni coperti al 60% da contributi a fondo perduto.
Ovviamente, si tratta della situazione ideale per le idee più valide sviluppate dagli aspiranti imprenditori più bravi. Da sottolineare peraltro come l’incubatore sia aperto, in linea di principio, a tutti i settori di business, con particolare riguardo – stando alle realtà incubate negli ultimi anni – a Ict, ambiente, energia. Possono partecipare al bando – per info e iscrizioni consultare il sito http://www.innovami.it/ – sia imprese già costituite (da non più di un anno), sia progetti d’impresa ad alto contenuto di tecnologia, promossi da laureandi, laureati, personale delle università dell’Emilia-Romagna, ma anche giovani tecnici d’azienda o professionisti con esperienza che decidono di investire sull’autoimprenditorialità. Infine, la post-incubazione: Innovami promuove e sostiene le proprie imprese anche una volta uscite dall’incubatore, giocando così un ruolo a tutto campo per la rigenerazione e lo sviluppo del tessuto produttivo imolese e della bassa Romagna.
Innovami è un Centro per l’innovazione e incubatore d’impresa. Attivo dal 2005, è parte della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna e partecipa al Programma regionale per l’innovazione e il trasferimento tecnologico (Prriitt). Innovami nasce per valorizzare e sviluppare le risorse di tecnologia e conoscenza a favore della creazione ed evoluzione di imprese di produzione e servizio nei settori dell’automazione, Ict, ambiente ed energia. Dal 2009, Innovami opera come Associazione senza finalità di lucro, con personalità giuridica privata, riconosciuta dalla Regione Emilia-Romagna.