Graziano Pattuzzi è il nuovo sindaco di Sassuolo

Impiegato in banca dai primi anni Novanta, mentre prima ha svolto
un’esperienza di attività sindacale nella Cisl, organizzazione in
cui, alla metà degli anni Ottanta, ha fatto parte della segreteria
provinciale dopo essere stato responsabile territoriale dell’area di
Sassuolo e aver seguito il settore ceramico e chimico.Alla
presidenza della Provincia viene eletto la prima volta nel 1995 e poi
confermato nel ’99, con oltre 220 mila voti, sempre alla guida di una
maggioranza dell’Ulivo.
La politica lo appassiona da sempre. Il mio primo incarico pubblico è a
Pavullo, dove sono è da una famiglia di agricoltori: nel 1988
capogruppo in Consiglio comunale per la Dc e poi, dal 1991, presidente
della Comunità montana del Frignano.

Nel momento della divisione della Dc aderisce al Partito popolare e nel
2001 è  tra i promotori
modenesi della Margherita.

Dal 1997 è componente del direttivo di Autobrennero spa mentre l’anno
scorso ha assunto la presidenza di Tecla, un’associazione nazionale di
diversi organismi con finalità pubbliche che, con sedi a Roma e
Bruxelles, ha come obiettivo il supporto a iniziative di sviluppo e
promozione internazionale degli enti locali italiani nei Paesi
dell’Unione europea.