Nell’ambito dei lavori di riqualificazione di via Piave-via Trento Trieste e dell’area adiacente oggi occupata dai due edifici ex popolari destinati alla demolizione, verrà istituita a partire da lunedì prossimo 11 ottobre una modifica alla viabilità per consentire l’accesso al parcheggio di piazza Italia direttamente da via Giardini attraverso via Marconi. L’ordinanza che sarà in vigore fino alla fine di novembre, si rende necessaria per permettere al privato attuatore di procedere allo svuotamento ed alla tempestiva demolizione dei fabbricati che inizierà nella giornata di giovedì prossimo 14 ottobre.
Ultimate queste opere, prenderà avvio l’intervento sulla via Piave-via Trento Trieste, il cui progetto era stato approvato dalla Giunta comunale nelle scorse settimane. I lavori che ammontano a circa 220.000 euro, consentiranno la riapertura di via Piave a doppio senso di marcia e la realizzazione di una rotatoria semi-sormontabile, simile a quella realizzata a “Forno Vecchio”. Particolarità sostanziale del progetto è appunto la collaborazione con i lavori condotti ad onere dei privati nell’ambito di accordi urbanistici già approvati dal Consiglio comunale, che prevedono oltre alle demolizioni lungo via Trento Trieste, la realizzazione di 17 posti auto. Ciò consentirà non solo una notevole economia nell’investimento, ma anche la realizzazione di un’opera finalizzata alla riqualificazione commerciale di tutta l’area attraverso la delocalizzazione di poche decine di metri di parte dei parcheggi oggi presenti in via Piave, nell’area adiacente piazza Italia.
“E’ un intervento che coniuga il riassetto della mobilità a contenuti di riqualificazione urbana di una strada fondamentale per il rilancio economico del centro storico di Formigine – spiega l’Assessore ai Lavori Giuseppe Viola (nella foto) – I lavori sono una continuazione di quelli conclusi nel corso degli anni scorsi nelle vie limitrofe, in quanto verranno utilizzati gli stessi materiali, la stessa illuminazione e le stesse tecnologie degli interventi già completati. Il nostro impegno è quello di terminare l’intera opera entro Natale, in modo da creare minore disagio possibile alle attività commerciali e ai cittadini in occasione delle festività”.
