Un primo incontro, ma certo non un incontro formale, quello tra i segreteri provinciali di CGIL-CISL-UIL, Morselli, Falcone e Tollari, e la delegazione della giunta comunale di Modena guidata dal Sindaco Pighi e composta dagli assessori Razzoli, Maletti e Frieri.
Nel salutare e ringraziare i tre segretari per la loro presenza, il Sindaco Pighi ha sottolineato da un lato la soddisfazione per l’avvio di una collaborazione “indispensabile per il governo della città” e dall’altro la preoccupazione per le conseguenze che i tagli imposti dal governo potrebbero avere sulla gestione delle attività del comune ed in particolare dei servizi.
Tale preoccupazione è stata condivisa dai segretari di CGIL-CISL-UIL, “anche perché -hanno detto- non si tratta di un fatto isolato, ma di una linea che ormai viene avanti da una decina d’anni e che progressivamente riduce la capacità di intervento degli enti locali. Discutibile il metodo, gravi le conseguenze -hanno proseguito- in quanto i Comuni sono i soli soggetti in grado di riequilibrare le carenze dello stato centrale soprattutto in materia di servizi sociali”.
Più nel merito dell’ordine del giorno dell’incontro, Morselli, Falcone e Tollari hanno ribadito la proposta contenuta nel documento presentato da CGIL-CISL-UIL in campagna elettorale.
Il primo elemento posto all’attenzione della giunta comunale è quello del Patto Territoriale: un accordo che sia complessivo, che riguardi le prospettive dello sviluppo e che coinvolga direttamente Istituzioni e parti sociali. Tale obiettivo, secondo le organizzazioni sindacali, è raggiungibile soltanto attraverso la pratica della concertazione sostenuta da politiche rivendicative e cioè un metodo di lavoro che porti al confronto tra le parti quando ancora si è nella fase di costruzione dei progetti e delle decisioni.
Su Patto Territoriale e concertazione, il Sindaco e la Giunta hanno manifestato pieno apprezzamento e soprattutto hanno ribadito l’impegno a far si che gli obiettivi si realizzino concretamente ed a questo scopo è stato deciso di fissare un nuovo incontro alla ripresa dopo la pausa estiva. In quella sede inizierà anche l’approfondimento di alcuni contenuti specifici, ieri solo elencati per ovvie ragioni di tempo. Si parlerà, quindi, di politiche di bilancio, di stato sociale, controllo dei prezzi e politiche tariffarie, casa e mercato dell’affitto, sanità, sviluppo e innovazione, le prospettive di Meta e la vertenza dei lavoratori dell’ATCM, la valorizzazione del personale del Comune.
L’incontro, molto cordiale, si è concluso con l’impegno reciproco a tenere aperti i canali di comunicazione in ogni circostanza.