Uno sciopero di alcune ore degli studenti dell’Istituto Baggi ha voluto porre l’accento sulla decisione presa da alcuni docenti di non accompagnare le classi in gita, con conseguenti annullamenti, per protesta nei confronti della Legge Gelmini.
In merito alla questione interviene oggi Luca Ghelfi (Pdl) che ha dichiarato:
Se fosse stata la protesta degli studenti, allora avrei pensato che certamente stavano facendo un sacrificio per attirare l’attenzione: e chi sacrifica qualcosa di proprio, anche se può non trovare il consenso sul tema della protesta, ma trova il mio rispetto giocandosi qualcosa di proprio.
Invece a Sassuolo sono gli insegnanti che sacrificano le gite degli studenti per protesta. Allora qui bisogna chiarire subito un dubbio: o le gite sono un’attività culturale e didattica, e allora gli insegnanti stanno venendo meno al dovere, oppure sono solo attività ludiche, e allora forse bisognerebbe riconsiderare la struttura stessa di queste attività.
Comunque sia posta la questione, rimane il fatto che ancora una volta si prova ad usare gli studenti per gli scopi propri invece della categoria degli insegnanti, e questo mi pare francamente scorretto. Ognuno combatta le proprie legittime battaglie: ma senza imporle agli altri.
Avv. Luca Ghelfi – Consigliere Provinciale – PDL
