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Barcaiuolo (PdL): “Le proteste della sinistra lasciano sconcertati e preoccupati”

“I cori di protesta e le affermazioni indignate della sinistra sassolese, levatesi contro il concerto della Compagnia dell’Anello in programma questa sera a Sassuolo lasciano veramente interdetti e disgustati.

Abbiamo sentito parlare di neofascismo, di ispirazioni naziste, razzismo, addirittura di un consesso di gruppi armati pronti a chissà quali atrocità. Talvolta mi chiedo se questi attacchi provengano da persone sane di mente. Se non si trattasse di un strumentalizzazione tanto bieca e ripugnante potrebbe quasi essere scambiata per uno scherzo. Stiamo assistendo al trionfo dell’ignoranza.” Così interviene Michele Barcaiuolo, presidente Regionale di Giovane Italia e Dirigente Regionale del Popolo della Libertà.

“L’attacco a Luca Caselli , sindaco di Sassuolo, per questo concerto dimostra la bontà della sua azione amministrativa, se l’opposizione sassolese riesce perfino ad attaccarsi alla musica, alla cultura e ad un concerto per trovare un appiglio per criticarlo!

Vi è un fatto ancora più grave. Il clima di odio montato dalla sinistra si è materializzato nei danneggiamenti al locale sede del concerto nella scorsa notte. Questo sarebbe la democrazia per la quale la sinistra si batte? Questi sarebbero i metodi di chi denuncia la presunta intolleranza altrui? Una sola considerazione: vergogna!

La Compagnia dell’Anello, che vanta una tradizione pluridecennale, è forse il gruppo simbolo di un movimento culturale che ha appassionato e continua ad appassionare migliaia e migliaia di giovani e meno giovani. Sviluppatosi negli ambienti della destra politica dagli anni ’70, ha raggiunto una sua autonomia artistica, configurandosi come un genere musicale vero e proprio, oggetto di studio e di approfondimento anche da parte della critica. Lontano dai circuiti commerciali, richiama in tutto il paese un seguito numerosissimo ad ogni sua esibizione. I suoi concerti sono stati ospitati in tantissime città italiane (anche alla Festa Nazionale dei giovani del Popolo della Libertà a Roma a cui hanno partecipato illustri esponenti della sinistra italiana!!) e patrocinati da tantissimi enti locali.

Ecco perchè quando leggo le parole di chi oggi lancia i suoi strali contro l’evento musicale di questa sera resto basito. Probabilmente la sinistra confonde i simboli del nazismo, nel gennaio 2010, con la croce bretone simbolo della band?(basta andare su google per capirne il significato visto che forse qualcuno e’ allergico ai libri :”un simbolo tradizionale celtico che rappresenta e racchiude in se la Continuità della Vita, l’infinito susseguirsi di nascita e morte, giorno e notte).”

Oppure confonde con xenofobia gli inni alla fratellanza europea nei testi delle canzoni del gruppo come in “sulla strada”? O ancora, ritiene che dedicare una canzone ad un “Cuoco di Salò”, come ha fatto De Gregori, sia un attentato alla democrazia? I commenti di questi illustri democratici provocano solo disgusto! O forse fa paura anche cantare in “terra di Thule” di un mondo fantasy, o fa paura il cantare in “al di là dell’acqua” la tragedia dell’esodo istriano-dalmata? O qualcuno e’ spaventato dal fatto che in un’altra canzone siano citati Bilbo e Frodo Baggins? O fa più paura citare Bobby Sands o Jan Palach?

Per questo e altri motivi sarò orgoglioso di partecipare personalmente , insieme a tanti amici ,molti dei quali anche con incarichi istituzionali più importanti del mio, al concerto di questa sera e di cantare le canzoni della “Compagnia ” la cui maggior parte sono orgoglioso di conoscere a memoria; e colgo l’occasione per invitare tutti coloro hanno sollevato questa tendenziosa polemica, per toccare con mano la loro ignoranza e potersi ricredere. Sono convinto come molti amici di sinistra, a cui ho fatto ascoltare le loro canzoni, mi hanno più volte detto , che la “Compagnia dell’Anello”non solo ha una qualità musicale eccellente ma che le loro canzoni entrano nel cuore a prescindere dalle idee che grazie al cielo in Italia possono essere le più diverse!”

Michele Barcaiuolo  Presidente Regionale di Giovane italia   – Dirigente Regionale del Popolo della Libertà

















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